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Intelligenza artificiale per la sicurezza sul lavoro: il progetto VIBES 4.0 | Perugia, 27 maggio

Intelligenza artificiale per la sicurezza sul lavoro: il progetto VIBES 4.0 | Perugia, 27 maggio

In un tempo in cui si parla molto di intelligenza artificiale, c’è chi lavora per farla atterrare su questioni reali. Come quello della sicurezza nei luoghi di lavoro, un ambito dove prevenzione e innovazione si muovono insieme. È da questa convinzione che prende forma l’evento in programma martedì 27 maggio 2025 a Perugia, dalle 15.30 alle 18.30, negli spazi di WILA - Viale Tazio Nuvolari 21- promosso da K-Digitale e Idea-Re in collaborazione con il Centro di Competenza ARTES 4.0: un’occasione per conoscere VIBES 4.0, una piattaforma digitale data-driven per prevenzione in tema di sicurezza sul lavoro. Il progetto VIBES 4.0 si racconta a Perugia Con il progetto VIBES 4.0, cofinanziato dal Bando BIT (Bando Innovazione Tecnologica) INAIL – ARTES 4.0, le aziende K-Digitale e Idea-Re si valorizzano il potenziale informativo dei dati sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è raccoglierli in modo sistematico, organizzarli secondo criteri coerenti, analizzarli attraverso algoritmi avanzati di Intelligenza Artificiale e restituirli in forma chiara, accessibile e operativa per supportare decisioni rapide ed efficaci. Con VIBES 4.0 si potenzia le funzionalità della piattaforma attraverso l’integrazione di metodologie AI all’avanguardia, in grado di apprendere e migliorarsi grazie all’accumulo e alla gestione intelligente dei dati. Si adotta un approccio autenticamente data-driven, in grado di aumentare nel tempo l’efficacia degli interventi e la reattività del sistema. Il progetto punta a costruire un sistema ibrido integrato, in cui convergono tecnologie di localizzazione, infrastrutture per la trasmissione dei dati, piattaforme digitali e intelligenza artificiale. Il risultato è una rete di strumenti capaci di generare alert automatici per i responsabili della sicurezza, raccomandazioni contestuali per gli operatori, e indicatori strategici per il management aziendale. Un evento per capire, dialogare, condividere La presentazione del progetto è un vero e proprio Tech Talk pensato come spazio di approfondimento e confronto. Il programma prevede, dopo i saluti introduttivi da parte di ARTES 4.0, l’intervento di Marcello Marconi e Massimiliano Sterpinetti del Gruppo Referentia, che propriorrano uno sguardo di contesto sul rapporto tra industria, trasformazione digitale e nuove frontiere della prevenzione. Seguirà il Prof. Alberto Garinei, docente dell’Università degli Studi di Perugia, con un focus sulla struttura e sul funzionamento della piattaforma. Il suo intervento sarà accompagnato da una panoramica sui sistemi di supporto decisionale progettati per le imprese. A seguire, il Prof. Gianluca Rossi, anch’egli dell’ateneo perugino, terrà una lectio sul ruolo delle misure nei sistemi data driven nell’era Industry 5.0. Il data scientist Massimiliano Proietti presenterà una sessione interamente dedicata agli assistenti digitali generativi e mostrerà come l’AI possa diventare una guida intelligente per la gestione della sicurezza. A chiudere una sessione dimostrativa live delle soluzioni sviluppate e un aperitivo di networking per facilitare connessioni e dialoghi trasversali tra imprese, ricercatori, consulenti, manager e stakeholder del settore. L’evento è gratuito e aperto a manager, imprenditori, consulenti e professionisti della sicurezza. Info e iscrizioni: anna.bicego@k-digitale.com
ARTES 4.0 ad Apotheke 2025: incentivi, tecnologie e futuro dell’impresa

ARTES 4.0 ad Apotheke 2025: incentivi, tecnologie e futuro dell’impresa

Dal 22 al 24 maggio 2025, nella cornice di Palazzo Corvaja a Taormina, si svolgerà la quinta edizione di Apotheke, la scuola di formazione politica ed economica promossa da Anpit, che ogni anno riunisce quadri dirigenti dell’associazione, imprenditori, professionisti, rappresentanti del mondo accademico e istituzionale. Un momento di incontro e riflessione che mette al centro i grandi temi di attualità per lo sviluppo economico e produttivo del Paese: formazione, lavoro, codice degli appalti, jobs act, incentivi, compliance e transizione. Un confronto trasversale sul cambiamento Il titolo della quinta edizione di Apotheke – Formazione, lavoro, sviluppo: strumenti e orizzonti – richiama un’urgenza condivisa: quella di accompagnare le imprese italiane in un percorso di crescita strutturata e sostenibile, in dialogo con i cambiamenti normativi, digitali e generazionali in corso. Nei tre giorni di lavori sono previsti saluti istituzionali, lectio magistralis, tavole rotonde, momenti culturali e formativi, con il contributo di docenti universitari, esperti, funzionari ministeriali e rappresentanti delle associazioni di categoria. Tra i temi affrontati ci sono le evoluzioni del Jobs Act, la rappresentatività sindacale negli appalti pubblici, la compliance integrata, il passaggio generazionale nelle PMI, la comunicazione d’impresa e le strategie di leadership gentile. Un approccio articolato che tiene insieme la dimensione normativa, quella manageriale e quella culturale dell’impresa contemporanea. ARTES 4.0 tra i protagonisti della Transizione 5.0 ARTES 4.0 sarà presente per tutti e tre i giorni dell’evento con un desk informativo dedicato e con un intervento della Direttrice Esecutiva Francesca Tonini, in programma sabato 24 maggio alle ore 10, all’interno della sesta lezione della scuola. Sarà un’occasione per approfondire lo scenario attuale delle politiche nazionali per l’innovazione industriale, con un focus sui meccanismi di finanziamento e sugli strumenti di sostegno che il Centro di Competenza ARTES 4.0 mette a disposizione delle imprese in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 5.0, oggi al centro dell’agenda strategica del MIMIT. L’intervento si inserisce in un panel di alto profilo che vedrà la partecipazione di funzionari ministeriali, esperti in progettazione finanziata, rappresentanti di Anpit e del mondo consulenziale, con l’obiettivo di chiarire modalità di accesso, casi di applicazione concreta e opportunità emergenti legate all’efficientamento energetico, alla digitalizzazione e all’adozione di tecnologie avanzate da parte delle PMI italiane. Un’occasione per incontrarci Oltre all’intervento formativo, la presenza di ARTES 4.0 ad Apotheke 2025 è anche un’opportunità per il dialogo diretto. Al nostro desk informativo, imprenditori e professionisti avranno la possibilità di ricevere informazioni, confrontarsi con il nostro team e approfondire le opportunità di collaborazione, sia sui bandi in apertura, sia sui servizi di formazione, accompagnamento e sviluppo progettuale offerti dal Centro di Competenza La partecipazione ad Apotheke 2025 è per ARTES 4.0 un altro tassello nella costruzione di un ecosistema di innovazione aperto e attento alle esigenze del tessuto produttivo italiano, in grado di fare della transizione digitale ed ecologica una leva reale di competitività per il futuro.
Il ruolo di tecnologie e bandi per costruire l’innovazione | ARTES 4.0 a Progettiamo Futuri

Il ruolo di tecnologie e bandi per costruire l’innovazione | ARTES 4.0 a Progettiamo Futuri

Sarà Jesi, il prossimo 21 maggio 2025, a ospitare la seconda tappa di Progettiamo Futuri, il road show promosso da Meccano Scpa, socio del Centro di Competenza ARTES 4.0, con l’obiettivo di attivare un confronto diretto tra imprese, enti, istituzioni e attori dell’innovazione, per disegnare prospettive di sviluppo territoriale e tecnologico. L’appuntamento si terrà a partire dalle ore 16 all’Hotel Federico II, in un contesto pensato per presentare strumenti e progetti, certo, ma anche per generare connessioni operative, scambi di competenze e nuove idee condivise. Una tappa per costruire ponti tra ricerca e impresa L’iniziativa rientra tra le azioni sostenute da PR MARCHE FESR 2021-2027, Asse 1 – Obiettivo Specifico 1.1, Azione 1.1.7.1 – “Infrastrutture locali per promuovere lo sviluppo imprenditoriale dei sistemi produttivi e dei territori”, e vedrà la partecipazione di numerosi attori del tessuto imprenditoriale e della ricerca, dalle PMI manifatturiere a startup, incubatori, università e soggetti istituzionali. Obiettivo della giornata sarà dare voce alle esperienze in corso, mettere in evidenza le infrastrutture tecnologiche disponibili, raccontare i risultati ottenuti e condividere le strategie per affrontare la transizione digitale, energetica e produttiva. Il contributo di ARTES 4.0 Anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 sarà tra i protagonisti dell’evento. A rappresentarlo sarà l’ingegnere Andrea Brogni, Senior Project Manager, che prenderà parte ai lavori con un intervento sul ruolo di ARTES 4.0 nella promozione della trasformazione digitale delle imprese italiane. Nel suo contributo, l’ingegnere Andrea Brogni offrirà una panoramica aggiornata sui servizi e le attività del Centro, con un focus su: le opportunità offerte dai bandi attivi e in apertura, a livello nazionale e regionale i progetti di innovazione e trasferimento tecnologico già realizzati i risultati e le prospettive del progetto ARTES 5.0, l’European Digital Innovation Hub coordinato da ARTES 4.0 L’intervento sarà anche l’occasione per evidenziare il valore aggiunto di un approccio integrato all’innovazione, basato su partenariati pubblico-privati, specializzazione tecnologica e accompagnamento personalizzato alle imprese. L’ingresso è libero previa registrazione: per partecipare è possibile iscriversi al link https://bit.ly/ProgettiamoFuturiMeccano
ARTES 4.0 al Forum PA 2025: tecnologie 5.0 e sicurezza sul lavoro, una sfida condivisa

ARTES 4.0 al Forum PA 2025: tecnologie 5.0 e sicurezza sul lavoro, una sfida condivisa

Mercoledì 21 maggio 2025, dalle 9.30 alle 10.30, il Palazzo dei Congressi di Roma ospiterà un confronto sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro all’interno del programma del Forum PA 2025, la manifestazione italiana dedicata all’innovazione nella pubblica amministrazione e nella società. Il focus dell’incontro sarà la collaborazione tra INAIL e i Centri di Competenza, in particolare ARTES 4.0 e MADE, per promuovere un approccio sicuro, integrato e tecnologicamente avanzato alla trasformazione dei luoghi di lavoro, con un’attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese italiane. ARTES 4.0: trasferire innovazione per generare impatto Nel corso della sessione il Professore Antonio Frisoli, Presidente di ARTES 4.0, interverrà con un approfondimento sul ruolo strategico del Centro di Competenza nella promozione e diffusione delle tecnologie digitali abilitanti e delle soluzioni di robotica avanzata e collaborativa. Nel corso dell’intervento illustrerà le attività e i servizi offerti da ARTES 4.0 per sostenere la transizione tecnologica delle imprese italiane e favorire l’introduzione di strumenti e metodologie innovative nei processi produttivi, organizzativi e gestionali. L’attenzione sarà anche sui servizi specialistici, le competenze tecniche e le infrastrutture tecnologiche messe a disposizione attraverso il network di ARTES 4.0, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale Transizione 5.0 e del Programma europeo Digital Europe. Un’alleanza per la prevenzione e la progettazione sicura Il dialogo tra ARTES 4.0 e INAIL si inserisce all’interno di una collaborazione ormai consolidata, orientata a integrare la dimensione tecnologica con quella della salute e sicurezza sul lavoro. A seguire, Fabio Boccuni, Primo Ricercatore Inail, presenterà nel dettaglio le attività sviluppate congiuntamente nel quadro dei progetti finanziati a livello nazionale ed europeo. Tra questi, il progetto europeo ARTES 5.0 e l’iniziativa SkillAIbility, finanziata da Horizon Europe. Il contributo di INAIL si focalizzerà sull’adozione del principio di Prevention-through-Design, un approccio che mette al centro la sicurezza già nella fase di progettazione di nuovi materiali, prodotti e dispositivi. Sarà inoltre dedicato un focus agli strumenti metodologici sviluppati con ARTES 5.0 per valutare gli impatti delle tecnologie collaborative sulla salute dei lavoratori. Il Bando BIT – Bando Innovazione Tecnologica Un esempio concreto della sinergia tra ARTES 4.0 e INAIL è il Bando BIT – Bando Innovazione Tecnologica per la promozione e lo sviluppo di soluzioni avanzate per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso l’impiego di tecnologie digitali abilitanti. Il bando ha finanziato progetti orientati alla prevenzione degli infortuni, alla riduzione del rischio biomeccanico, alla sorveglianza attiva e al monitoraggio intelligente delle condizioni lavorative. I progetti vincitori hanno beneficiato del supporto tecnico e metodologico del Competence Center e dell’esperienza scientifica e normativa di INAIL, creando un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato. Forum PA: un’occasione di ascolto e proposta Il Forum PA è per ARTES 4.0 un luogo per confrontarsi con le pubbliche amministrazioni e contribuire alla costruzione di un sistema di innovazione aperto e sostenibile. La collaborazione con INAIL è la testimonianza della volontà di coniugare progresso tecnologico e responsabilità sociale nella convinzione che la competitività dell’impresa passa oggi attraverso ambienti di lavoro più intelligenti, efficienti e sicuri per chi li abita. Per partecipare all’incontro: https://forumpa2025.fpaeventi.it/it-IT
Biennale del Mare e dell’Acqua | Con ARTES 5.0 alla scoperta delle tecnologie per la blue economy

Biennale del Mare e dell’Acqua | Con ARTES 5.0 alla scoperta delle tecnologie per la blue economy

14/05/2025 12:00 am

Dal 14 al 17 maggio 2025, Livorno ospiterà la prima edizione della Biennale del Mare e dell’Acqua. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Comune di Livorno con il contributo di istituzioni e partner pubblici e privati. L’evento propone un confronto aperto su temi legati al mare, all’acqua e alla gestione sostenibile delle risorse costiere. ARTES 4.0 parteciperà con uno spazio espositivo per tutti e quattro i giorni e con un incontro pubblico nel giorno conclusivo. Due modalità per presentare tecnologie e progetti che mettono in relazione ricerca e impresa. Cos'è la Biennale del Mare e dell'Acqua a Livorno La Biennale del Mare e dell’Acqua ha come tema centrale La sottile linea blu, l'area di contatto tra terra e mare. Un confine che rappresenta sia opportunità che criticità per chi vive e lavora lungo le coste. L’obiettivo dell’iniziativa è stimolare un confronto su come migliorare la gestione ambientale, economica e sociale delle zone costiere. La manifestazione prevede momenti di approfondimento tecnico e scientifico, ma è pensata anche per un pubblico più ampio grazie a mostre, eventi culturali, attività sportive e percorsi turistici. Il programma si svolgerà lungo un percorso di circa un chilometro e mezzo sul lungomare di Livorno, collegato da un trenino elettrico che accompagnerà i visitatori tra le varie aree espositive. La Biennale punta anche a favorire il dialogo tra amministrazioni locali, Regione Toscana, ANCI, Governo e Unione Europea per individuare soluzioni e buone pratiche da condividere. Le tecnologie per il mare delle aziende del network Artes 4.0 ARTES 4.0 sarà presente negli Hangar Creativi con uno stand dedicato alle tecnologie per il mare. Ogni giornata ospiterà due imprese del network che presenteranno progetti e soluzioni applicabili all’economia blu. Nemesys presenterà la sua tecnologia per la produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili Seares proporrà un sistema di ormeggio meccatronico capace di generare energia pulita dal moto ondoso Smartex metterà in mostra i suoi dispositivi indossabili per il monitoraggio delle condizioni fisiche degli operatori IUVO porterà i suoi esoscheletri progettati per ridurre lo sforzo fisico in ambito lavorativo Cubit racconterà il progetto Musai, un sistema subacqueo per il monitoraggio ambientale basato su intelligenza artificiale La visita allo stand permette di scoprire quattro modi differenti su come robotica, sensoristica e tecnologie digitali contribuiscano alla gestione delle attività in ambito marittimo. Il talk in più: tecnologie 5.0 a servizio della blue economy Il momento centrale della partecipazione di ARTES 4.0 alla Biennale sarà il talk pubblico Un mare di innovazione: tecnologie 5.0 a servizio della blue economy, in programma sabato 17 maggio 2025 dalle ore 11 alle 13 agli Hangar Creativi. L'incontro sarà aperto dai saluti e dall'introduzione ai lavori di Paolo Dario, Professore Emerito della Scuola Superiore Sant’Anna e Direttore Scientifico di ARTES 4.0, che presenterà il progetto ARTES 5.0 e il ruolo delle tecnologie emergenti nel supportare la transizione sostenibile della blue economy, anche attraverso collaborazioni a livello europeo. Seguirà l’intervento di Francesco Meini dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, che illustrerà le attività del Blue Hub, un progetto nato per creare un ambiente di sperimentazione e innovazione dedicato alla gestione delle sfide ambientali del Mediterraneo, in collaborazione con istituzioni e imprese del territorio. Il terzo contributo sarà affidato a Pietro Angelini, Direttore Generale di NAVIGO, che offrirà una visione tecnica sul settore marittimo e sulle sinergie attivate con altri progetti e reti dell’innovazione, mettendo in luce il ruolo dei centri di competenza come ponte tra ricerca e industria. La seconda parte dell’incontro sarà dedicata agli Innovation Pitch & Demo, spazio di presentazione di soluzioni concrete da parte delle imprese del network di ARTES 4.0. I partecipanti assisteranno a brevi presentazioni e dimostrazioni pratiche di tecnologie dedicate alla sostenibilità e alla sicurezza marittima. Spazio al progetto MUSAI di Cubit per il monitoraggio ambientale dei fondali, MATE-XT e MATE-XB di IUVO per la sicurezza sul lavoro grazie alla robotica indossabile, SEADAMP FX di Seares per l’ormeggio intelligente che produce energia, e STACK50kW di Nemesys per la produzione di energia pulita da idrogeno verde. Come fare a partecipare L’accesso allo stand di ARTES 4.0 negli Hangar Creativi è gratuito e aperto a tutti per tutta la durata della Biennale. Per partecipare al talk di sabato 17 maggio è richiesta la registrazione gratuita, necessaria a causa dei posti limitati disponibili in sala. Per registrarsi è possibile utilizzare il seguente link: ISCRIVITI QUI
Festival della Robotica di Pisa 2025: un appuntamento dedicato all’innovazione per l’uomo

Festival della Robotica di Pisa 2025: un appuntamento dedicato all’innovazione per l’uomo

Dal 9 all’11 maggio 2025, Pisa ospita il Festival della Robotica, un evento che unisce divulgazione scientifica, confronto interdisciplinare e partecipazione attiva del pubblico. Il Festival nasce per raccontare al grande pubblico le più recenti evoluzioni della robotica e dell’intelligenza artificiale, applicate agli ambiti della vita quotidiana. La medicina, l’industria, l’agricoltura, la cultura, la formazione e persino il cinema e l’arte sono solo alcune delle aree in cui queste tecnologie stanno già portando cambiamenti. Attraverso dibattiti, talk show, esposizioni e simulazioni interattive, il Festival favorisce la consapevolezza collettiva del ruolo crescente che la robotica svolge nel migliorare i processi, le attività e i servizi che toccano da vicino cittadini, professionisti e imprese. Il Festival della Robotica 2025 L’edizione 2025 del Festival si sviluppa intorno al tema Human centered vision, una prospettiva che pone l’essere umano e il suo benessere al centro dello sviluppo tecnologico. Una visione che invita a riflettere su come l’innovazione debba sempre misurarsi con l’impatto che produce sulla società. In questo quadro, il Festival si propone come uno spazio aperto alla partecipazione, al coinvolgimento e alla divulgazione, per avvicinare il pubblico alle tecnologie già presenti in molti aspetti della vita quotidiana e sempre più centrali negli scenari futuri. Doppio appuntamento con ARTES 4.0 Il Centro di Competenza ARTES 4.0 parteciperà al Festival con una doppia presenza nella giornata di sabato 10 maggio alla Stazione Leopolda. La prima occasione sarà alle ore 9.30 con l’intervento del Professore Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant’Anna, che accompagnerà il pubblico in un viaggio tra gli aspetti storici, etici, legali e sociali dell’era dei robot companion, una riflessione che intreccia scienza, tecnologia e società. A seguire, ARTES 4.0 prenderà parte con Calogero Oddo, professore di Bioingegneria della Scuola Superiore Sant’Anna, Cooordinatoe del Neuro-Robotic Touch Lab, alla tavola rotonda "Innovare è un lavoro di squadra!", un confronto che metterà al centro il valore delle connessioni tra università, centri di ricerca, imprese e istituzioni. Un dialogo che coinvolgerà ricercatori, imprenditori e attori dell'ecosistema pisano dell'innovazione, con l'obiettivo di raccontare come dalla contaminazione di competenze e dalla collaborazione tra mondi diversi nascano soluzioni, prodotti e servizi per generare valore economico e sociale.  
Robotica e Intelligenza Artificiale: il miglio dell’innovazione si racconta a Pontedera

Robotica e Intelligenza Artificiale: il miglio dell’innovazione si racconta a Pontedera

29/03/2025 9:30 am

Un’intera giornata per riflettere sul presente e sul futuro dell’intelligenza artificiale, della robotica e dell’ecosistema tecnologico che, in Valdera, ha pochi paragoni in Italia e nel mondo. Si intitola “Macchine intelligenti: robotica ed intelligenza artificiale in Valdera e dintorni” l’evento in programma sabato 29 marzo 2025 al Museo Piaggio, organizzato dal Lions Club Pontedera con il Distretto 108La. L’obiettivo è  creare un momento di confronto aperto tra esperti, imprese, istituzioni e cittadini sui cambiamenti – opportunità e rischi – legati all’adozione dell’intelligenza artificiale. "Questo appuntamento nasce all’interno di una riflessione nazionale promossa dai Lions sul tema dell’AI – ha spiegato Luca Della Santina, presidente del Lions Club Pontedera – ma trova nella nostra città un terreno ideale per approfondirlo, grazie alla presenza di un ecosistema unico di ricerca e impresa. Vogliamo stimolare il dialogo e aumentare la consapevolezza della comunità". A firmare la regia dell’incontro sarà Cosimo Della Santina, ricercatore originario di Pontedera, oggi attivo presso la TU Delft nei Paesi Bassi. Nonostante il percorso internazionale, conserva un legame fortissimo con il suo territorio. "Quando racconto all’estero da dove vengo – spiega – spesso mi chiedono: ‘Ma come mai a Pontedera escono fuori così tante cose innovative?’. La risposta è semplice: qui abbiamo l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, ARTES 4.0, Pont-Tech, Modartech, Piaggio e decine di start-up. Questo territorio è davvero un unicum". Un concetto ben sintetizzato dal professor Paolo Dario, che per primo ha definito l’area come il "miglio dell’innovazione", una concentrazione di competenze, centri di ricerca e imprese che non ha eguali nel panorama italiano. Un’area che, come ricorda Della Santina, si estende fino a Navacchio e Pisa, dove trovano spazio ulteriori realtà all’avanguardia nel settore tecnologico. "L’incontro di sabato risponde a un bisogno diffuso: quello di sedersi intorno a un tavolo e raccontare – in modo semplice e chiaro – che cosa significa oggi innovare", ha detto il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, evidenziando come il tessuto della città sia sempre più orientato verso la ricerca, la formazione e l’impresa tecnologica. Lo conferma anche Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0: "Abbiamo costruito un ecosistema che oggi attira oltre 200 milioni di euro di investimenti. Un risultato possibile solo grazie alla sinergia tra enti pubblici, centri di ricerca e imprese". Sulla stessa linea Damiano Bolognesi, presidente di Pont-Tech: "Il nostro obiettivo è fare sistema, affinché l’innovazione diventi accessibile e utile anche per chi fa impresa ogni giorno". Tra gli ospiti che interverranno sabato all’auditorium del Museo Piaggio, a partire dalle 9:30 (l’ingresso è libero), figurano alcuni dei nomi più autorevoli del settore. Tra questi Davide Bacciu dell’Università di Pisa, Cesare Stefanini della Scuola Superiore Sant’Anna, Lucia Pallottino del Centro Enrico Piaggio, Alessandro Settima di Proxima Robotics, Francesca Tonini, direttrice esecutiva di ARTES 4.0, e Marta Niccolini di Yanmar Europe Robotics.    
ARTES OpenHouse: AI For Industry | 7 aprile 2025

ARTES OpenHouse: AI For Industry | 7 aprile 2025

07/04/2025 12:00 am

Nuovo appuntamento di ARTES OpenHouse, questa volta dedicato alla Intelligenza Artificiale in ambito industriale, in programma lunedì 7 aprile alle 17.00 a Firenze a Palazzo Montebello, in via Giuseppe Garibaldi 14. ARTES OpenHouse è il format agile e snello di ARTES 4.0, pensato per offrire alle aziende un'occasione concreta di esplorare nuove tecnologie e trasformarle in leve di crescita e competitività. L’iniziativa ARTES OpenHouse è rivolta alle aziende che vogliono potenziare il proprio business, acquisendo in modo diretto e immediato tecnologie innovative capaci di trasformare i processi produttivi e rafforzare il posizionamento sul mercato. Il focus sarà sulla Intelligenza Artificiale, una delle tecnologie chiave per l’Industria 4.0 e 5.0, core del Centro di Competenza. L'evento si articolerà in tre momenti: Open Talk, con la presentazione delle tecnologie; Business Panel, dedicato al confronto con esperti e aziende; Aperitivo di Networking, durante il quale saranno realizzate dimostrazioni pratiche delle soluzioni innovative presentate. Clicca QUI per registrare la tua presenza. AI for Industry protagonista dell’evento Saranno presenti Università di Firenze e Trenitalia. L'Intelligenza Artificiale nei processi industriali rende le aziende più efficienti, competitive e sostenibili. Grazie all’AI, le imprese ottimizzano la produzione, migliorare il controllo qualità, prevedere guasti, gestire in modo intelligente la supply chain e sviluppare nuovi modelli di business basati su dati e automazione avanzata. La sua importanza è crescente: in un contesto in cui le industrie devono affrontare sfide complesse come la digitalizzazione, la transizione ecologica e la carenza di risorse, l’AI è un motore chiave per l’innovazione, capace di trasformare la manifattura tradizionale in industria intelligente. Investire in AI significa prepararsi al futuro, integrando tecnologie che migliorano le performance e aprono la strada a una nuova era industriale. Il Programma Saluti introduttivi Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva ARTES 4.0 Marco Pierini, Prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale, Università degli Studi di Firenze Andrea Arnone, Presidente della Scuola di Ingegneria, Università degli Studi di Firenze Marco Zuffanelli, Presidente Manageritalia Toscana Melania Angotta, Presidentessa Federmanager Toscana Open Talk Michele Vincenti, Presidente e CEO Alvana Business Consulting Inc, Fielding Graduate University, Vancouver, British Columbia, Canada Approfondimento Andrew Bagdanov, Professore Associato, Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, Università degli Studi di Firenze Fabio Seferi, Dottorando del Programma Nazionale in Cybersecurity - Scuola IMT di Alti Studi Lucca & Università degli Studi di Firenze  Use Case Massimiliano Solazzi, Head Of Production & Maintenance NEXT GENERATION ROBOTICS Riccardo Celli, CEO e Co-founder di AIDIA Università di Firenze L'Università di Firenze è uno dei principali atenei italiani impegnati nella ricerca e nella formazione nel campo dell'Intelligenza Artificiale. Attraverso i suoi dipartimenti l'Ateneo promuove progetti multidisciplinari che uniscono aspetti tecnologici, etici e applicativi dell'AI. L'università partecipa a iniziative nazionali ed europee per lo sviluppo dell'AI in settori strategici come la sanità, l’industria, l’ambiente e la pubblica amministrazione. Tra le attività principali ci sono corsi di laurea, dottorati, laboratori di ricerca e collaborazioni con imprese e centri di innovazione. NGR Next Generation Robotics (NGR) è un’azienda high-tech che opera nel settore della robotica collaborativa per attività di ispezione e manutenzione in ambito ferroviario. Proprio nel campo della manutenzione ferroviaria, NGR ha sviluppato il suo primo prodotto, ARGO, in collaborazione con Trenitalia e Deutsche Bahn AG. ARGO ha l’obiettivo di digitalizzare e remotizzare le procedure di ispezione visiva del materiale rotabile, rendendo i dati raccolti nel tempo fruibili e analizzabili attraverso tecniche di Intelligenza Artificiale (IA). AIDIA AIDIA è specializzata nello sviluppo di soluzioni basate su Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Big Data. AIDIA investe in ricerca e formazione per trasformare idee innovative in soluzioni concrete che migliorano le performance delle imprese. Tra le aree di competenza l'integrazione dell'intelligenza artificiale nei processi aziendali, l'analisi dei big data per estrarre informazioni strategiche e lo sviluppo di software. Clicca  QUI  per registrare la tua presenza.
L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES
Digitalizzazione e Sicurezza sul Lavoro

L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES

24 Febbraio 2025

L’innovazione nella sicurezza sul lavoro protagonista agli OpenDay dedicati alle imprese, organizzati al Centro Ricerche di Monte Porzio Catone a Roma, dal Nodo INAIL Dimeila e il Centro di Competenza ARTES 4.0. Per le aziende è stata l'occasione di esplorare le nuove tecnologie per la valutazione quantitativa e real-time del rischio biomeccanico. Imprese e ricercatori hanno ottenuto una visione chiara sulle opportunità offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di integrazione nei processi produttivi. OpenDay tra ricerca e impresa All'OpenDay sono confluiti rappresentanti aziendali, esperti di settore e ricercatori, tutti coinvolti in un programma di attività dimostrative e di approfondimento. Dopo una presentazione introduttiva sulle attività scientifiche del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale (Dimeila) dell’Inail, i partecipanti hanno visitato il laboratorio di Ergonomia e Fisiologia (LEF) hanno osservato da vicino le tecnologie sviluppate nell’ambito della ricerca sull’Industria 4.0. L’evento ha messo in evidenza l’efficacia delle soluzioni proposte, dalle reti di sensori indossabili agli algoritmi di intelligenza artificiale e dimostrato come queste innovazioni possano supportare le aziende nel monitoraggio e nella gestione del rischio biomeccanico. Le imprese presenti hanno testato le metodologie sviluppate dal team di ricercatori e tecnici Inail e riscontrato i benefici sia in termini di ottimizzazione dei processi produttivi sia nella riduzione delle patologie muscoloscheletriche nei lavoratori. Artes 4.0, punto di riferimento per la sicurezza sul lavoro L’evento ha confermato il ruolo di Artes 4.0 nel favorire il trasferimento tecnologico e l’interazione tra ricerca e impresa. Per la sua capacità di attrarre aziende e stimolare la partecipazione attiva nei propri nodi territoriali, il Centro di Competenza si pone come un motore di innovazione per le imprese italiane. Il successo della prima giornata ha confermato l’interesse del tessuto imprenditoriale nei confronti di soluzioni tecnologiche avanzate per la prevenzione dei rischi lavorativi. L’OpenDay ha fornito un quadro sulle prospettive offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di implementazione concreta di queste soluzioni nei contesti produttivi. Oltre alle dimostrazioni tecnologiche, la giornata ha favorito un confronto diretto tra aziende, esperti e ricercatori, creando un ecosistema di scambio e collaborazione.
Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse
robotica

Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse

24 Febbraio 2025

La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo sta cambiando il modo in cui interagiamo con le macchine. La robotica, un tempo confinata in ambienti chiusi e separati dall’uomo per ragioni di sicurezza, sta diventando sempre più collaborativa, integrandosi negli spazi di lavoro e migliorando la produttività industriale. Come ha spiegato il Professore Paolo Dario, Direttore Scientifico del Centro di Competenza ARTES 4.0, "oggi i robot lavorano a fianco delle persone, negli ospedali, nei grandi magazzini e nelle fabbriche. In passato erano invece confinati dietro recinzioni ed era impensabile avvicinarsi". Questo cambiamento epocale è stato al centro del secondo appuntamento di ARTES OpenHouse, un evento che si pone come un punto di riferimento per comprendere da vicino l’impatto delle nuove tecnologie e trovare soluzioni concrete per applicarle nel proprio settore. ARTES OpenHouse, un ponte tra innovazione e impresa ARTES OpenHouse è un format ideato e promosso da ARTES 4.0, il Centro di Competenza ad alta specializzazione nelle tecnologie digitali abilitanti per l'Industria 4.0 e 5.0. L’obiettivo è chiaro: favorire il trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa ovvero aiutare le aziende a identificare nuove opportunità di crescita e competitività grazie alle tecnologie emergenti. Questo secondo appuntamento, dedicato alla Robotica Collaborativa, ha offerto una panoramica su avanzate applicazioni della robotica e sulle opportunità che questa tecnologia offre a diversi settori industriali. L’evento, moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazioni Esterne di ARTES 4.0, ha visto la partecipazione di esperti e aziende protagoniste dell’innovazione robotica, ognuna con una visione unica su come la robotica collaborativa possa trasformare i processi produttivi. Robotica Collaborativa, quando uomo e robot lavorano fianco a fianco Ma cosa si intende per robotica collaborativa? Fino a pochi anni fa, i robot industriali operavano in ambienti delimitati, separati dagli operatori umani per garantire la sicurezza. Oggi, grazie ai progressi tecnologici, i cobot (collaborative robots) possono lavorare accanto agli esseri umani, senza bisogno di barriere protettive. Questi robot sono dotati di sensori avanzati, intelligenza artificiale e capacità di apprendimento automatico, che consentono loro di interagire con l’ambiente circostante e adattarsi ai cambiamenti in tempo reale. Il risultato? Un aumento dell’efficienza e della sicurezza nei processi produttivi. I cobot sono infatti progettati per rilevare la presenza umana e ridurre il rischio di incidenti sul lavoro. Possono essere facilmente programmati per svolgere compiti diversi, adattandosi alle esigenze della produzione. Affiancando gli operatori, i robot collaborativi riducono i tempi di esecuzione e migliorano la qualità del lavoro. A differenza dei robot industriali tradizionali, i cobot sono più compatti e meno costosi, rendendoli accessibili anche per le piccole e medie imprese. Dalla ricerca all’industria, i protagonisti dell’evento Durante ARTES OpenHouse, tre realtà d’eccellenza hanno presentato le loro soluzioni all’avanguardia, dimostrando come la robotica collaborativa possa già oggi rivoluzionare diversi settori produttivi. Paolo Salaris, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica del Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, ha illustrato le più recenti innovazioni nel settore. In particolare, ha presentato il progetto DARKO, iniziativa di ricerca internazionale che punta a sviluppare robot agili, capaci di eseguire movimenti dinamici complessi - come il lancio di oggetti - operando in sicurezza accanto agli operatori umani. Francesca Cini, Software Developer di Prensilia, ha mostrato le avanzate mani robotiche sviluppate dall’azienda. I prodotti di Prensilia, tra cui gripper antropomorfi collaborativi certificati e tool personalizzati, sono una delle frontiere più promettenti della robotica collaborativa applicata all’automazione industriale. Sara Ciaffarafà, capoprogetto di THEIA di FT S.r.l., ha presentato EV3D, un innovativo sistema di visione tridimensionale millimetrico che integra Intelligenza Artificiale, Computer Vision e Robotica Collaborativa. Tra i dimostratori mostrati all’evento ARCM, una macchina autonoma per la carica del refrigerante nei circuiti frigoriferi; ALDM, un sistema automatizzato per la ricerca delle perdite nei circuiti industriali                 ARTES OpenHouse, opportunità concreta per le imprese Il format ARTES OpenHouse è stato progettato per offrire un’esperienza diretta e coinvolgente alle aziende interessate a esplorare nuove soluzioni tecnologiche. L’evento si sviluppa in tre momenti chiave: 🔹 Open Talk. Un approfondimento sulle tecnologie emergenti e sulle loro applicazioni concrete.🔹 Business Panel. Un confronto tra esperti e aziende su opportunità, sfide e strategie per implementare l’innovazione.🔹 Aperitivo di Networking e Demo. Un’occasione per sperimentare dal vivo le soluzioni presentate e confrontarsi con i protagonisti della ricerca e dell’industria.                              
F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti
News ed eventi

F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti

23 Febbraio 2025

L’ITS Prime di Pistoia ha fatto da cornice a un evento che ha acceso l’entusiasmo di studenti, docenti e professionisti del settore: la seconda tappa regionale di F1 in Schools Italy 2025. Un’iniziativa che è molto più di una semplice competizione: è un vero e proprio laboratorio di innovazione, tecnologia e formazione, in cui giovani talenti hanno l’opportunità di sfidarsi, crescere e misurarsi con le competenze chiave per il mondo dell’ingegneria e della progettazione. ARTES 4.0, Centro di Competenza specializzato nelle tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0 e 5.0, ha scelto di essere partner di questa competizione, sostenendo i valori della formazione, dell’innovazione e della cultura tecnologica. Un’iniziativa che si sposa perfettamente con la mission di ARTES 4.0: promuovere il talento, supportare lo sviluppo di competenze avanzate e favorire il trasferimento tecnologico tra ricerca, industria e formazione. Cos’è F1 in Schools F1 in Schools è una delle competizioni STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) più prestigiose, nata con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alle discipline ingegneristiche e scientifiche attraverso la simulazione di un vero team di Formula 1. Gli studenti devono progettare, costruire e testare mini auto da corsa in scala, utilizzando software avanzati di ingegneria, aerodinamica e design industriale. Oltre alla parte tecnica, la competizione prevede anche la gestione del team, la raccolta di sponsor, la comunicazione e il project management: un’esperienza formativa che mette alla prova le capacità di problem solving, leadership e collaborazione. Innovazione e formazione, il valore della competizione L’evento all’ITS Prime di Pistoia ha visto squadre di studenti sfidarsi con soluzioni innovative e testando sul campo il frutto del loro impegno. Dietro ogni vettura lanciata in pista c’era un lavoro intenso di progettazione, ottimizzazione e messa a punto, che ha richiesto competenze avanzate e un’attitudine all’innovazione. Il talento, se supportato da strumenti adeguati e opportunità formative di alto livello, può dare vita a grandi risultati. Il mondo dell’ingegneria e delle tecnologie emergenti ha bisogno di giovani preparati e motivati, e iniziative come questa rappresentano un ponte concreto tra la scuola e il mondo del lavoro. Il ruolo di ARTES 4.0: supportare il talento e l’innovazione ARTES 4.0 crede nell’importanza di formare i professionisti di domani, fornendo loro gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’Industria 4.0 e 5.0. Per questo motivo, ha deciso di sostenere F1 in Schools, riconoscendo nella competizione un’occasione unica per promuovere l’ingegneria, la robotica, la progettazione avanzata e il lavoro in team. Essere parte di eventi come questo significa investire nel futuro dell’innovazione, affiancando studenti e docenti in percorsi di crescita che li rendano protagonisti attivi del cambiamento tecnologico. Per ARTES 4.0, l’innovazione non è solo tecnologia, ma anche formazione e sviluppo delle competenze. Con lo sguardo già rivolto alle prossime fasi della competizione, ARTES 4.0 annuncia con orgoglio l’istituzione di un premio speciale per le finali di F1 in Schools Italy 2025, un riconoscimento dedicato ai team che sapranno distinguersi per creatività, capacità progettuale e spirito innovativo.
PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico
bando

PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico

22 Febbraio 2025

Buone notizie per le imprese e le pubbliche amministrazioni interessate a rafforzare il proprio percorso di innovazione e sicurezza tecnologica: è stata prorogata la scadenza per la prima finestra temporale dell’Avviso Pubblico PICS2 (Puglia Innovation Center for Safety and Security). Il bando, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, punta a sostenere il trasferimento tecnologico attraverso un catalogo di servizi dedicati, erogati da partner altamente qualificati. Artes 4.0 partner di PICS2, un’opportunità per imprese e PA Il Centro di Competenza ARTES 4.0 è uno dei partner di PICS2 e rientra tra i soggetti accreditati per l’erogazione di servizi agevolati alle imprese e alle pubbliche amministrazioni. Grazie alla partecipazione al bando, le realtà interessate possono accedere a servizi di alto valore nell’ambito delle tecnologie digitali e della sicurezza, scegliendo ARTES 4.0 come erogatore per specifiche attività di trasferimento tecnologico e innovazione. Nuovi termini di scadenza per la presentazione delle domande Per favorire una partecipazione più ampia, il termine per la presentazione delle domande di accesso ai servizi di PICS2 è stato prorogato di 20 giorni. Di seguito le nuove date: Apertura: 22 gennaio 2025, ore 12:00 Chiusura: 12 marzo 2025, ore 23:59 (salvo esaurimento fondi) Questa proroga è un'opportunità per le imprese e le PA di cogliere i vantaggi del programma. Possono a servizi innovativi per migliorare la propria competitività e capacità di innovazione. Attraverso il bando, le imprese e le PA possono beneficiare di soluzioni avanzate per la sicurezza e la protezione, grazie a un pacchetto di servizi progettati per accompagnare il trasferimento tecnologico e l’adozione di tecnologie emergenti. ARTES 4.0, in qualità di partner di PICS2, mette a disposizione il proprio know-how nelle tecnologie digitali abilitanti dell’Industria 4.0, offrendo alle aziende e agli enti pubblici l’opportunità di sviluppare progetti innovativi con il supporto di esperti del settore. Come partecipare Tutti i dettagli sull’Avviso Pubblico, il catalogo dei servizi disponibili e le modalità di partecipazione sono consultabili sul sito di PICS2 nella sezione Avvisi pubblici. Qui sono presenti: Bando Proroga Termini Prima Finestra Avviso Allegato 1 - Catalogo dei servizi Allegato 2 - Schema di domanda Allegato 3 - Concessione del contributo Allegato 4 - Nulla Osta  
La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women
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La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women

14 Febbraio 2025

A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende. Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata. In occasione del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0 e moderato da Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. L’iniziativa è stata l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile. Ad aprire i lavori è stata Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna – che ringraziamo per averci accolto in questo prestigioso contesto – che ha ricordato la necessità di creare strumenti e opportunità per sostenere le donne nel loro percorso professionale. Superare barriere culturali, sociali e stereotipi è stata una sua sfida agli albori della sua carriera ed è una realtà che persiste anche oggi, nel 2025. Per Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, “non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità - e la responsabilità - di rendere la parità una leva di crescita reale”. A conferire autorevolezza al primo evento in presenza di ARTES4WOMEN è stata la presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il dirigente Luigi Laurelli che ha collocato un punto fermo sull’ampio tavolo di confronto: “Il PNRR non sarebbe un successo se non avesse inserito tra i criteri da rispettare la garanzia della parità di genere e altre forme di tutela”. Ma come costruire una cultura di genere? Ci ha pensato Francesca Basanieri, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana a spiegare alla platea qual è la linea seguita dalla Regione: “Costruire progetti e iniziative a partire dai bambini, insegnando loro il rispetto degli altri, delle relazioni, la non discriminazioni e il contrasto agli stereotipi”. Ma se questa azione ha bisogno di tempo, la storia recente racconta che la Regione ha lavorato molto in questi anni anche offrendo risorse e contributi alle imprese per favorire la nascita di un bilancio di genere o per la creazione di piani di welfare aziendale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche. Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo “Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso”. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento. Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l'importanza del tema e portato sul tavolo del ragionamento un fatto concreto: nella competizione F1 in Schools, gli studenti superano nettamente le studentesse (83% contro 17%). Ma quando si arriva in finale, la presenza femminile raddoppia al 33%. Un segnale che il talento delle donne è spesso sottovalutato, ma emerge quando ha la possibilità di esprimersi. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all'interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.
Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile
News ed eventi

Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile

22 Gennaio 2025

Sott'acqua, in aria, sulla terra, in aree strutturate e in ambienti controllati. Abbiamo ancora negli occhi le straordinarie dimostrazioni presentate al primo evento di ARTES OpenHouse, ospitato nell'Hub del Centro di Competenza a Pontedera e moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico di ARTES 4.0. Un format essenziale e concreto, fatto di dimostrazioni pratiche e casi d'uso reali, che punta a un obiettivo chiaro: connettere aziende e innovatori per risolvere problemi concreti e per consentire quel salto di qualità necessario a competere meglio sul mercato. Qui si incontrano idee e competenze, tecnologia e necessità per proporre soluzioni che fanno la differenza. E così dopo l'introduzione di Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, e il quadro delle opportunità economiche per le aziende illustrato da Piero Gatta, Responsabile Business Development di ARTES 4.0, ci ha pensato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, a tracciare la rotta: "Puntiamo su un'innovazione d'eccellenza per sostenere le migliori idee e aiutarle a crescere". Ecco quindi che Gastone Ciuti, professore ordinario di Bioingegneria all'Istituto di Biorobotica e co-fondatore di Mediate Srl, ha spiegato e dato una dimostrazione pratica all’interno dell’Hub del potenziale di HOSBOT (HOSpital roBOT), una nuova architettura modulare per robot mobili autonomi pensata per la logistica ospedaliera. Dalla consegna dei medicinali ai campioni di laboratorio, questi robot migliorano la qualità del lavoro e aumentano la sicurezza per pazienti e operatori. Giancarlo Teti, R&D Manager di Robotech, ci ha sorpresi con DustBot per la gestione dell’igiene urbana e industriale tramite robot autonomi cooperativi. All'interno di questo progetto è stato sviluppato DustClean, spazzatrice autonoma per la pulizia di aree pedonali urbane e di aree esterne di fabbricati industriali. Il contributo di Sigma Ingegneria, presentato da Matteo Pacini, Automation and Robotics Manager, ha ampliato l’orizzonte della Robotica Mobile. Non solo ci ha raccontato del robot mobile multiuso Rover per applicazioni industriali; della piattaforma Hydrone per il monitoraggio in ambienti marini; del sistema ibrido Sentinel che combina robot mobili e droni; e della mappatura 3D Radreal per la rimozione sicura di oggetti radioattivi e non. Ma ha portato all'interno dell'Hub il drone multirotore Horus realizzato in alluminio, fibra di carbonio e componenti stampati in 3D. I progetti presentati sono esempi concreti di come la Robotica Mobile sia in grado di affrontare e risolvere esigenze concrete. ARTES OpenHouse continua a febbraio con nuovi protagonisti e nuove tecnologie.
MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

20 Gennaio 2025

Il MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile sta organizzato in sinergia con le Case del Made in Italy del MIMIT per il prossimo febbraio 2025 una grande competizione nazionale, denominata MICSathlon, che porrà all’attenzione dei giovani ricercatori del Partenariato le sfide di innovazione, circolarità e sostenibilità lanciate da imprese e realtà artigiane operanti in tre settori chiave del Made in Italy: Abbigliamento, Arredamento e Automazione. I ricercatori, riuniti in squadre, dovranno dare soluzione a problemi industriali sottoposti dalle aziende, in una sfida giocosa tra intelligenze. MICS- MADE IN ITALY CIRCOLARE E SOSTENIBILE è un Partenariato Esteso tra Università, centri di ricerca e imprese finanziato dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma NextGenerationEU (PNRR)-Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del PNRR, volta a finanziare la realizzazione di iniziative che rendano il Made in Italy circolare autosufficiente, auto-rigenerativo, affidabile, sicuro e sostenibile, dalla fase di progettazione a quella di produzione. Tra i Partner pubblici si annoverano Università e centri di ricerca quali: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Università degli Studi di Firenze, Soci Fondatori di ARTES 4.0, Università degli Studi di Palermo, con cui ARTES 4.0 ha sottoscritto un Accordo, e Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Padova, e Università di Roma La Sapienza. Tra i Partner privati fondatori si annoverano Industriali quali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP), Thales Alenia Space. Nel perimetro di intervento rientrano tre settori portanti dell’economia italiana: abbigliamento arredamento  automazione-meccanica (tre delle quattro “A” del Made in Italy) Le aziende partecipanti, appartenenti ai settori sopra indicati, proporranno delle sfide relative alle proprie aree di appartenenza. Durante l'evento, i giovani ricercatori di MICS verranno divisi in gruppi di lavoro e verrà assegnata loro una sfida, elaborata dalle aziende. Ciascuna squadra riceverà un kit di lavoro di base per supportare il processo creativo e potrà beneficiare del supporto di mentori provenienti dalle aziende proponenti. Le soluzioni presentate dalle squadre durante la sessione finale saranno valutate da una giuria di esperti, provenienti sia dal mondo industriale che accademico. Verranno selezionati tre gruppi vincitori, uno per settore, basandosi su quattro criteri: impatto del progetto, fattibilità, innovazione e qualità della presentazione. I vincitori avranno diritto a presenziare al Made in Italy Innovation Forum, la grande fiera delle eccellenze italiane organizzata da MICS per il mese di giugno. Le aziende appartenenti ai settori abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica ed interessate a presentare una sfida possono inviare la loro proposta compilando l’apposito modulo presente al seguente link https://www.mics.tech/micsathlon-il-talento-del-made-in-italy-per-linnovazione/
Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia
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Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia

13 Gennaio 2025

Quando il nastro tricolore è scivolato via, tagliato dalle lame delle forbici impugnate dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, l'idea del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mettere a disposizione dei territori un nuovo strumento per la promozione e la tutela delle imprese, è diventata realtà. La Casa del Made in Italy a Firenze, presso la loggia monumentale al primo piano di via Pellicceria 3, è un fulcro strategico che connette istituzioni, mondo della ricerca, imprese ed enti locali per promuovere iniziative e superare le criticità, nel pieno rispetto delle vocazioni e delle eccellenze territoriali. La mission dichiarata è favorire un contatto diretto tra i territori e le direzioni generali centrali del Dicastero allo scopo di offrire informazioni e assistenza alle imprese e ai cittadini e promuovere gli investimenti, per sviluppare ancora di più il tessuto produttivo locale. All'evento inaugurale, alla presenza tra gli altri di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, è stata invitato a partecipare anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 con la direttrice esecutiva Francesca R. Tonini che ha ricordato come "la Casa del Made in Italy non è solo un luogo fisico, ma un simbolo del nostro Paese: un punto d'incontro tra l'eccellenza che ha definito la nostra storia e le tecnologie avanzate che stanno ridisegnando il nostro ruolo nel mondo". Dopo il taglio del nastro, la sottosegretaria Bergamotto ha proceduto all’annullo di un timbro celebrativo dell’evento raffigurante l’uomo vitruviano e il giglio fiorentino. “Firenze è la quattordicesima città nella quale viene inaugurata una Casa del Made in Italy - ha sottolineato Bergamotto -. Questa struttura rappresenta un punto di incontro per creare sinergie tra imprese, cittadini, istituzioni, università, camere di commercio e Case delle tecnologie emergenti, al fine di raccogliere e monitorare le sensibilità territoriali in campo economico. Sarà un collegamento diretto con le direzioni generali del Ministero: le sue competenze sono qui a disposizione per il rilancio del Made in Italy". Il nostro Centro di Competenza ha portato l'innovazione con un angolo espositivo con alcune delle tecnologie emergenti in sperimentazione, per facilitarne il successivo trasferimento al tessuto imprenditoriale della Regione: FLBE30 by Wearable Robotics: una soluzione innovativa per il supporto alla movimentazione manuale dei carichi; Mia Hand by Prensilia: una protesi robotica che consente agli utenti di eseguire l'80% dei gesti quotidiani; Kiber - Instant Expertise Everywhere: una tecnologia indossabile che ottimizza i processi di costruzione, manutenzione e formazione. Il nuovo spazio fornirà assistenza continuativa alle imprese del territorio, aiutandole a sfruttare al meglio gli incentivi pubblici, e favorirà un dialogo continuativo tra istituzioni e mondo imprenditoriale.
Intelligenza artificiale per la sicurezza sul lavoro: il progetto VIBES 4.0 | Perugia, 27 maggio

Intelligenza artificiale per la sicurezza sul lavoro: il progetto VIBES 4.0 | Perugia, 27 maggio

In un tempo in cui si parla molto di intelligenza artificiale, c’è chi lavora per farla atterrare su questioni reali. Come quello della sicurezza nei luoghi di lavoro, un ambito dove prevenzione e innovazione si muovono insieme. È da questa convinzione che prende forma l’evento in programma martedì 27 maggio 2025 a Perugia, dalle 15.30 alle 18.30, negli spazi di WILA - Viale Tazio Nuvolari 21- promosso da K-Digitale e Idea-Re in collaborazione con il Centro di Competenza ARTES 4.0: un’occasione per conoscere VIBES 4.0, una piattaforma digitale data-driven per prevenzione in tema di sicurezza sul lavoro. Il progetto VIBES 4.0 si racconta a Perugia Con il progetto VIBES 4.0, cofinanziato dal Bando BIT (Bando Innovazione Tecnologica) INAIL – ARTES 4.0, le aziende K-Digitale e Idea-Re si valorizzano il potenziale informativo dei dati sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è raccoglierli in modo sistematico, organizzarli secondo criteri coerenti, analizzarli attraverso algoritmi avanzati di Intelligenza Artificiale e restituirli in forma chiara, accessibile e operativa per supportare decisioni rapide ed efficaci. Con VIBES 4.0 si potenzia le funzionalità della piattaforma attraverso l’integrazione di metodologie AI all’avanguardia, in grado di apprendere e migliorarsi grazie all’accumulo e alla gestione intelligente dei dati. Si adotta un approccio autenticamente data-driven, in grado di aumentare nel tempo l’efficacia degli interventi e la reattività del sistema. Il progetto punta a costruire un sistema ibrido integrato, in cui convergono tecnologie di localizzazione, infrastrutture per la trasmissione dei dati, piattaforme digitali e intelligenza artificiale. Il risultato è una rete di strumenti capaci di generare alert automatici per i responsabili della sicurezza, raccomandazioni contestuali per gli operatori, e indicatori strategici per il management aziendale. Un evento per capire, dialogare, condividere La presentazione del progetto è un vero e proprio Tech Talk pensato come spazio di approfondimento e confronto. Il programma prevede, dopo i saluti introduttivi da parte di ARTES 4.0, l’intervento di Marcello Marconi e Massimiliano Sterpinetti del Gruppo Referentia, che propriorrano uno sguardo di contesto sul rapporto tra industria, trasformazione digitale e nuove frontiere della prevenzione. Seguirà il Prof. Alberto Garinei, docente dell’Università degli Studi di Perugia, con un focus sulla struttura e sul funzionamento della piattaforma. Il suo intervento sarà accompagnato da una panoramica sui sistemi di supporto decisionale progettati per le imprese. A seguire, il Prof. Gianluca Rossi, anch’egli dell’ateneo perugino, terrà una lectio sul ruolo delle misure nei sistemi data driven nell’era Industry 5.0. Il data scientist Massimiliano Proietti presenterà una sessione interamente dedicata agli assistenti digitali generativi e mostrerà come l’AI possa diventare una guida intelligente per la gestione della sicurezza. A chiudere una sessione dimostrativa live delle soluzioni sviluppate e un aperitivo di networking per facilitare connessioni e dialoghi trasversali tra imprese, ricercatori, consulenti, manager e stakeholder del settore. L’evento è gratuito e aperto a manager, imprenditori, consulenti e professionisti della sicurezza. Info e iscrizioni: anna.bicego@k-digitale.com
ARTES 4.0 ad Apotheke 2025: incentivi, tecnologie e futuro dell’impresa

ARTES 4.0 ad Apotheke 2025: incentivi, tecnologie e futuro dell’impresa

Dal 22 al 24 maggio 2025, nella cornice di Palazzo Corvaja a Taormina, si svolgerà la quinta edizione di Apotheke, la scuola di formazione politica ed economica promossa da Anpit, che ogni anno riunisce quadri dirigenti dell’associazione, imprenditori, professionisti, rappresentanti del mondo accademico e istituzionale. Un momento di incontro e riflessione che mette al centro i grandi temi di attualità per lo sviluppo economico e produttivo del Paese: formazione, lavoro, codice degli appalti, jobs act, incentivi, compliance e transizione. Un confronto trasversale sul cambiamento Il titolo della quinta edizione di Apotheke – Formazione, lavoro, sviluppo: strumenti e orizzonti – richiama un’urgenza condivisa: quella di accompagnare le imprese italiane in un percorso di crescita strutturata e sostenibile, in dialogo con i cambiamenti normativi, digitali e generazionali in corso. Nei tre giorni di lavori sono previsti saluti istituzionali, lectio magistralis, tavole rotonde, momenti culturali e formativi, con il contributo di docenti universitari, esperti, funzionari ministeriali e rappresentanti delle associazioni di categoria. Tra i temi affrontati ci sono le evoluzioni del Jobs Act, la rappresentatività sindacale negli appalti pubblici, la compliance integrata, il passaggio generazionale nelle PMI, la comunicazione d’impresa e le strategie di leadership gentile. Un approccio articolato che tiene insieme la dimensione normativa, quella manageriale e quella culturale dell’impresa contemporanea. ARTES 4.0 tra i protagonisti della Transizione 5.0 ARTES 4.0 sarà presente per tutti e tre i giorni dell’evento con un desk informativo dedicato e con un intervento della Direttrice Esecutiva Francesca Tonini, in programma sabato 24 maggio alle ore 10, all’interno della sesta lezione della scuola. Sarà un’occasione per approfondire lo scenario attuale delle politiche nazionali per l’innovazione industriale, con un focus sui meccanismi di finanziamento e sugli strumenti di sostegno che il Centro di Competenza ARTES 4.0 mette a disposizione delle imprese in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 5.0, oggi al centro dell’agenda strategica del MIMIT. L’intervento si inserisce in un panel di alto profilo che vedrà la partecipazione di funzionari ministeriali, esperti in progettazione finanziata, rappresentanti di Anpit e del mondo consulenziale, con l’obiettivo di chiarire modalità di accesso, casi di applicazione concreta e opportunità emergenti legate all’efficientamento energetico, alla digitalizzazione e all’adozione di tecnologie avanzate da parte delle PMI italiane. Un’occasione per incontrarci Oltre all’intervento formativo, la presenza di ARTES 4.0 ad Apotheke 2025 è anche un’opportunità per il dialogo diretto. Al nostro desk informativo, imprenditori e professionisti avranno la possibilità di ricevere informazioni, confrontarsi con il nostro team e approfondire le opportunità di collaborazione, sia sui bandi in apertura, sia sui servizi di formazione, accompagnamento e sviluppo progettuale offerti dal Centro di Competenza La partecipazione ad Apotheke 2025 è per ARTES 4.0 un altro tassello nella costruzione di un ecosistema di innovazione aperto e attento alle esigenze del tessuto produttivo italiano, in grado di fare della transizione digitale ed ecologica una leva reale di competitività per il futuro.
Il ruolo di tecnologie e bandi per costruire l’innovazione | ARTES 4.0 a Progettiamo Futuri

Il ruolo di tecnologie e bandi per costruire l’innovazione | ARTES 4.0 a Progettiamo Futuri

Sarà Jesi, il prossimo 21 maggio 2025, a ospitare la seconda tappa di Progettiamo Futuri, il road show promosso da Meccano Scpa, socio del Centro di Competenza ARTES 4.0, con l’obiettivo di attivare un confronto diretto tra imprese, enti, istituzioni e attori dell’innovazione, per disegnare prospettive di sviluppo territoriale e tecnologico. L’appuntamento si terrà a partire dalle ore 16 all’Hotel Federico II, in un contesto pensato per presentare strumenti e progetti, certo, ma anche per generare connessioni operative, scambi di competenze e nuove idee condivise. Una tappa per costruire ponti tra ricerca e impresa L’iniziativa rientra tra le azioni sostenute da PR MARCHE FESR 2021-2027, Asse 1 – Obiettivo Specifico 1.1, Azione 1.1.7.1 – “Infrastrutture locali per promuovere lo sviluppo imprenditoriale dei sistemi produttivi e dei territori”, e vedrà la partecipazione di numerosi attori del tessuto imprenditoriale e della ricerca, dalle PMI manifatturiere a startup, incubatori, università e soggetti istituzionali. Obiettivo della giornata sarà dare voce alle esperienze in corso, mettere in evidenza le infrastrutture tecnologiche disponibili, raccontare i risultati ottenuti e condividere le strategie per affrontare la transizione digitale, energetica e produttiva. Il contributo di ARTES 4.0 Anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 sarà tra i protagonisti dell’evento. A rappresentarlo sarà l’ingegnere Andrea Brogni, Senior Project Manager, che prenderà parte ai lavori con un intervento sul ruolo di ARTES 4.0 nella promozione della trasformazione digitale delle imprese italiane. Nel suo contributo, l’ingegnere Andrea Brogni offrirà una panoramica aggiornata sui servizi e le attività del Centro, con un focus su: le opportunità offerte dai bandi attivi e in apertura, a livello nazionale e regionale i progetti di innovazione e trasferimento tecnologico già realizzati i risultati e le prospettive del progetto ARTES 5.0, l’European Digital Innovation Hub coordinato da ARTES 4.0 L’intervento sarà anche l’occasione per evidenziare il valore aggiunto di un approccio integrato all’innovazione, basato su partenariati pubblico-privati, specializzazione tecnologica e accompagnamento personalizzato alle imprese. L’ingresso è libero previa registrazione: per partecipare è possibile iscriversi al link https://bit.ly/ProgettiamoFuturiMeccano
ARTES 4.0 al Forum PA 2025: tecnologie 5.0 e sicurezza sul lavoro, una sfida condivisa

ARTES 4.0 al Forum PA 2025: tecnologie 5.0 e sicurezza sul lavoro, una sfida condivisa

Mercoledì 21 maggio 2025, dalle 9.30 alle 10.30, il Palazzo dei Congressi di Roma ospiterà un confronto sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro all’interno del programma del Forum PA 2025, la manifestazione italiana dedicata all’innovazione nella pubblica amministrazione e nella società. Il focus dell’incontro sarà la collaborazione tra INAIL e i Centri di Competenza, in particolare ARTES 4.0 e MADE, per promuovere un approccio sicuro, integrato e tecnologicamente avanzato alla trasformazione dei luoghi di lavoro, con un’attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese italiane. ARTES 4.0: trasferire innovazione per generare impatto Nel corso della sessione il Professore Antonio Frisoli, Presidente di ARTES 4.0, interverrà con un approfondimento sul ruolo strategico del Centro di Competenza nella promozione e diffusione delle tecnologie digitali abilitanti e delle soluzioni di robotica avanzata e collaborativa. Nel corso dell’intervento illustrerà le attività e i servizi offerti da ARTES 4.0 per sostenere la transizione tecnologica delle imprese italiane e favorire l’introduzione di strumenti e metodologie innovative nei processi produttivi, organizzativi e gestionali. L’attenzione sarà anche sui servizi specialistici, le competenze tecniche e le infrastrutture tecnologiche messe a disposizione attraverso il network di ARTES 4.0, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale Transizione 5.0 e del Programma europeo Digital Europe. Un’alleanza per la prevenzione e la progettazione sicura Il dialogo tra ARTES 4.0 e INAIL si inserisce all’interno di una collaborazione ormai consolidata, orientata a integrare la dimensione tecnologica con quella della salute e sicurezza sul lavoro. A seguire, Fabio Boccuni, Primo Ricercatore Inail, presenterà nel dettaglio le attività sviluppate congiuntamente nel quadro dei progetti finanziati a livello nazionale ed europeo. Tra questi, il progetto europeo ARTES 5.0 e l’iniziativa SkillAIbility, finanziata da Horizon Europe. Il contributo di INAIL si focalizzerà sull’adozione del principio di Prevention-through-Design, un approccio che mette al centro la sicurezza già nella fase di progettazione di nuovi materiali, prodotti e dispositivi. Sarà inoltre dedicato un focus agli strumenti metodologici sviluppati con ARTES 5.0 per valutare gli impatti delle tecnologie collaborative sulla salute dei lavoratori. Il Bando BIT – Bando Innovazione Tecnologica Un esempio concreto della sinergia tra ARTES 4.0 e INAIL è il Bando BIT – Bando Innovazione Tecnologica per la promozione e lo sviluppo di soluzioni avanzate per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso l’impiego di tecnologie digitali abilitanti. Il bando ha finanziato progetti orientati alla prevenzione degli infortuni, alla riduzione del rischio biomeccanico, alla sorveglianza attiva e al monitoraggio intelligente delle condizioni lavorative. I progetti vincitori hanno beneficiato del supporto tecnico e metodologico del Competence Center e dell’esperienza scientifica e normativa di INAIL, creando un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato. Forum PA: un’occasione di ascolto e proposta Il Forum PA è per ARTES 4.0 un luogo per confrontarsi con le pubbliche amministrazioni e contribuire alla costruzione di un sistema di innovazione aperto e sostenibile. La collaborazione con INAIL è la testimonianza della volontà di coniugare progresso tecnologico e responsabilità sociale nella convinzione che la competitività dell’impresa passa oggi attraverso ambienti di lavoro più intelligenti, efficienti e sicuri per chi li abita. Per partecipare all’incontro: https://forumpa2025.fpaeventi.it/it-IT
Biennale del Mare e dell’Acqua | Con ARTES 5.0 alla scoperta delle tecnologie per la blue economy

Biennale del Mare e dell’Acqua | Con ARTES 5.0 alla scoperta delle tecnologie per la blue economy

14/05/2025 12:00 am

Dal 14 al 17 maggio 2025, Livorno ospiterà la prima edizione della Biennale del Mare e dell’Acqua. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Comune di Livorno con il contributo di istituzioni e partner pubblici e privati. L’evento propone un confronto aperto su temi legati al mare, all’acqua e alla gestione sostenibile delle risorse costiere. ARTES 4.0 parteciperà con uno spazio espositivo per tutti e quattro i giorni e con un incontro pubblico nel giorno conclusivo. Due modalità per presentare tecnologie e progetti che mettono in relazione ricerca e impresa. Cos'è la Biennale del Mare e dell'Acqua a Livorno La Biennale del Mare e dell’Acqua ha come tema centrale La sottile linea blu, l'area di contatto tra terra e mare. Un confine che rappresenta sia opportunità che criticità per chi vive e lavora lungo le coste. L’obiettivo dell’iniziativa è stimolare un confronto su come migliorare la gestione ambientale, economica e sociale delle zone costiere. La manifestazione prevede momenti di approfondimento tecnico e scientifico, ma è pensata anche per un pubblico più ampio grazie a mostre, eventi culturali, attività sportive e percorsi turistici. Il programma si svolgerà lungo un percorso di circa un chilometro e mezzo sul lungomare di Livorno, collegato da un trenino elettrico che accompagnerà i visitatori tra le varie aree espositive. La Biennale punta anche a favorire il dialogo tra amministrazioni locali, Regione Toscana, ANCI, Governo e Unione Europea per individuare soluzioni e buone pratiche da condividere. Le tecnologie per il mare delle aziende del network Artes 4.0 ARTES 4.0 sarà presente negli Hangar Creativi con uno stand dedicato alle tecnologie per il mare. Ogni giornata ospiterà due imprese del network che presenteranno progetti e soluzioni applicabili all’economia blu. Nemesys presenterà la sua tecnologia per la produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili Seares proporrà un sistema di ormeggio meccatronico capace di generare energia pulita dal moto ondoso Smartex metterà in mostra i suoi dispositivi indossabili per il monitoraggio delle condizioni fisiche degli operatori IUVO porterà i suoi esoscheletri progettati per ridurre lo sforzo fisico in ambito lavorativo Cubit racconterà il progetto Musai, un sistema subacqueo per il monitoraggio ambientale basato su intelligenza artificiale La visita allo stand permette di scoprire quattro modi differenti su come robotica, sensoristica e tecnologie digitali contribuiscano alla gestione delle attività in ambito marittimo. Il talk in più: tecnologie 5.0 a servizio della blue economy Il momento centrale della partecipazione di ARTES 4.0 alla Biennale sarà il talk pubblico Un mare di innovazione: tecnologie 5.0 a servizio della blue economy, in programma sabato 17 maggio 2025 dalle ore 11 alle 13 agli Hangar Creativi. L'incontro sarà aperto dai saluti e dall'introduzione ai lavori di Paolo Dario, Professore Emerito della Scuola Superiore Sant’Anna e Direttore Scientifico di ARTES 4.0, che presenterà il progetto ARTES 5.0 e il ruolo delle tecnologie emergenti nel supportare la transizione sostenibile della blue economy, anche attraverso collaborazioni a livello europeo. Seguirà l’intervento di Francesco Meini dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, che illustrerà le attività del Blue Hub, un progetto nato per creare un ambiente di sperimentazione e innovazione dedicato alla gestione delle sfide ambientali del Mediterraneo, in collaborazione con istituzioni e imprese del territorio. Il terzo contributo sarà affidato a Pietro Angelini, Direttore Generale di NAVIGO, che offrirà una visione tecnica sul settore marittimo e sulle sinergie attivate con altri progetti e reti dell’innovazione, mettendo in luce il ruolo dei centri di competenza come ponte tra ricerca e industria. La seconda parte dell’incontro sarà dedicata agli Innovation Pitch & Demo, spazio di presentazione di soluzioni concrete da parte delle imprese del network di ARTES 4.0. I partecipanti assisteranno a brevi presentazioni e dimostrazioni pratiche di tecnologie dedicate alla sostenibilità e alla sicurezza marittima. Spazio al progetto MUSAI di Cubit per il monitoraggio ambientale dei fondali, MATE-XT e MATE-XB di IUVO per la sicurezza sul lavoro grazie alla robotica indossabile, SEADAMP FX di Seares per l’ormeggio intelligente che produce energia, e STACK50kW di Nemesys per la produzione di energia pulita da idrogeno verde. Come fare a partecipare L’accesso allo stand di ARTES 4.0 negli Hangar Creativi è gratuito e aperto a tutti per tutta la durata della Biennale. Per partecipare al talk di sabato 17 maggio è richiesta la registrazione gratuita, necessaria a causa dei posti limitati disponibili in sala. Per registrarsi è possibile utilizzare il seguente link: ISCRIVITI QUI
Festival della Robotica di Pisa 2025: un appuntamento dedicato all’innovazione per l’uomo

Festival della Robotica di Pisa 2025: un appuntamento dedicato all’innovazione per l’uomo

Dal 9 all’11 maggio 2025, Pisa ospita il Festival della Robotica, un evento che unisce divulgazione scientifica, confronto interdisciplinare e partecipazione attiva del pubblico. Il Festival nasce per raccontare al grande pubblico le più recenti evoluzioni della robotica e dell’intelligenza artificiale, applicate agli ambiti della vita quotidiana. La medicina, l’industria, l’agricoltura, la cultura, la formazione e persino il cinema e l’arte sono solo alcune delle aree in cui queste tecnologie stanno già portando cambiamenti. Attraverso dibattiti, talk show, esposizioni e simulazioni interattive, il Festival favorisce la consapevolezza collettiva del ruolo crescente che la robotica svolge nel migliorare i processi, le attività e i servizi che toccano da vicino cittadini, professionisti e imprese. Il Festival della Robotica 2025 L’edizione 2025 del Festival si sviluppa intorno al tema Human centered vision, una prospettiva che pone l’essere umano e il suo benessere al centro dello sviluppo tecnologico. Una visione che invita a riflettere su come l’innovazione debba sempre misurarsi con l’impatto che produce sulla società. In questo quadro, il Festival si propone come uno spazio aperto alla partecipazione, al coinvolgimento e alla divulgazione, per avvicinare il pubblico alle tecnologie già presenti in molti aspetti della vita quotidiana e sempre più centrali negli scenari futuri. Doppio appuntamento con ARTES 4.0 Il Centro di Competenza ARTES 4.0 parteciperà al Festival con una doppia presenza nella giornata di sabato 10 maggio alla Stazione Leopolda. La prima occasione sarà alle ore 9.30 con l’intervento del Professore Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant’Anna, che accompagnerà il pubblico in un viaggio tra gli aspetti storici, etici, legali e sociali dell’era dei robot companion, una riflessione che intreccia scienza, tecnologia e società. A seguire, ARTES 4.0 prenderà parte con Calogero Oddo, professore di Bioingegneria della Scuola Superiore Sant’Anna, Cooordinatoe del Neuro-Robotic Touch Lab, alla tavola rotonda "Innovare è un lavoro di squadra!", un confronto che metterà al centro il valore delle connessioni tra università, centri di ricerca, imprese e istituzioni. Un dialogo che coinvolgerà ricercatori, imprenditori e attori dell'ecosistema pisano dell'innovazione, con l'obiettivo di raccontare come dalla contaminazione di competenze e dalla collaborazione tra mondi diversi nascano soluzioni, prodotti e servizi per generare valore economico e sociale.  
Robotica e Intelligenza Artificiale: il miglio dell’innovazione si racconta a Pontedera

Robotica e Intelligenza Artificiale: il miglio dell’innovazione si racconta a Pontedera

29/03/2025 9:30 am

Un’intera giornata per riflettere sul presente e sul futuro dell’intelligenza artificiale, della robotica e dell’ecosistema tecnologico che, in Valdera, ha pochi paragoni in Italia e nel mondo. Si intitola “Macchine intelligenti: robotica ed intelligenza artificiale in Valdera e dintorni” l’evento in programma sabato 29 marzo 2025 al Museo Piaggio, organizzato dal Lions Club Pontedera con il Distretto 108La. L’obiettivo è  creare un momento di confronto aperto tra esperti, imprese, istituzioni e cittadini sui cambiamenti – opportunità e rischi – legati all’adozione dell’intelligenza artificiale. "Questo appuntamento nasce all’interno di una riflessione nazionale promossa dai Lions sul tema dell’AI – ha spiegato Luca Della Santina, presidente del Lions Club Pontedera – ma trova nella nostra città un terreno ideale per approfondirlo, grazie alla presenza di un ecosistema unico di ricerca e impresa. Vogliamo stimolare il dialogo e aumentare la consapevolezza della comunità". A firmare la regia dell’incontro sarà Cosimo Della Santina, ricercatore originario di Pontedera, oggi attivo presso la TU Delft nei Paesi Bassi. Nonostante il percorso internazionale, conserva un legame fortissimo con il suo territorio. "Quando racconto all’estero da dove vengo – spiega – spesso mi chiedono: ‘Ma come mai a Pontedera escono fuori così tante cose innovative?’. La risposta è semplice: qui abbiamo l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, ARTES 4.0, Pont-Tech, Modartech, Piaggio e decine di start-up. Questo territorio è davvero un unicum". Un concetto ben sintetizzato dal professor Paolo Dario, che per primo ha definito l’area come il "miglio dell’innovazione", una concentrazione di competenze, centri di ricerca e imprese che non ha eguali nel panorama italiano. Un’area che, come ricorda Della Santina, si estende fino a Navacchio e Pisa, dove trovano spazio ulteriori realtà all’avanguardia nel settore tecnologico. "L’incontro di sabato risponde a un bisogno diffuso: quello di sedersi intorno a un tavolo e raccontare – in modo semplice e chiaro – che cosa significa oggi innovare", ha detto il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, evidenziando come il tessuto della città sia sempre più orientato verso la ricerca, la formazione e l’impresa tecnologica. Lo conferma anche Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0: "Abbiamo costruito un ecosistema che oggi attira oltre 200 milioni di euro di investimenti. Un risultato possibile solo grazie alla sinergia tra enti pubblici, centri di ricerca e imprese". Sulla stessa linea Damiano Bolognesi, presidente di Pont-Tech: "Il nostro obiettivo è fare sistema, affinché l’innovazione diventi accessibile e utile anche per chi fa impresa ogni giorno". Tra gli ospiti che interverranno sabato all’auditorium del Museo Piaggio, a partire dalle 9:30 (l’ingresso è libero), figurano alcuni dei nomi più autorevoli del settore. Tra questi Davide Bacciu dell’Università di Pisa, Cesare Stefanini della Scuola Superiore Sant’Anna, Lucia Pallottino del Centro Enrico Piaggio, Alessandro Settima di Proxima Robotics, Francesca Tonini, direttrice esecutiva di ARTES 4.0, e Marta Niccolini di Yanmar Europe Robotics.    
ARTES OpenHouse: AI For Industry | 7 aprile 2025

ARTES OpenHouse: AI For Industry | 7 aprile 2025

07/04/2025 12:00 am

Nuovo appuntamento di ARTES OpenHouse, questa volta dedicato alla Intelligenza Artificiale in ambito industriale, in programma lunedì 7 aprile alle 17.00 a Firenze a Palazzo Montebello, in via Giuseppe Garibaldi 14. ARTES OpenHouse è il format agile e snello di ARTES 4.0, pensato per offrire alle aziende un'occasione concreta di esplorare nuove tecnologie e trasformarle in leve di crescita e competitività. L’iniziativa ARTES OpenHouse è rivolta alle aziende che vogliono potenziare il proprio business, acquisendo in modo diretto e immediato tecnologie innovative capaci di trasformare i processi produttivi e rafforzare il posizionamento sul mercato. Il focus sarà sulla Intelligenza Artificiale, una delle tecnologie chiave per l’Industria 4.0 e 5.0, core del Centro di Competenza. L'evento si articolerà in tre momenti: Open Talk, con la presentazione delle tecnologie; Business Panel, dedicato al confronto con esperti e aziende; Aperitivo di Networking, durante il quale saranno realizzate dimostrazioni pratiche delle soluzioni innovative presentate. Clicca QUI per registrare la tua presenza. AI for Industry protagonista dell’evento Saranno presenti Università di Firenze e Trenitalia. L'Intelligenza Artificiale nei processi industriali rende le aziende più efficienti, competitive e sostenibili. Grazie all’AI, le imprese ottimizzano la produzione, migliorare il controllo qualità, prevedere guasti, gestire in modo intelligente la supply chain e sviluppare nuovi modelli di business basati su dati e automazione avanzata. La sua importanza è crescente: in un contesto in cui le industrie devono affrontare sfide complesse come la digitalizzazione, la transizione ecologica e la carenza di risorse, l’AI è un motore chiave per l’innovazione, capace di trasformare la manifattura tradizionale in industria intelligente. Investire in AI significa prepararsi al futuro, integrando tecnologie che migliorano le performance e aprono la strada a una nuova era industriale. Il Programma Saluti introduttivi Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva ARTES 4.0 Marco Pierini, Prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale, Università degli Studi di Firenze Andrea Arnone, Presidente della Scuola di Ingegneria, Università degli Studi di Firenze Marco Zuffanelli, Presidente Manageritalia Toscana Melania Angotta, Presidentessa Federmanager Toscana Open Talk Michele Vincenti, Presidente e CEO Alvana Business Consulting Inc, Fielding Graduate University, Vancouver, British Columbia, Canada Approfondimento Andrew Bagdanov, Professore Associato, Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, Università degli Studi di Firenze Fabio Seferi, Dottorando del Programma Nazionale in Cybersecurity - Scuola IMT di Alti Studi Lucca & Università degli Studi di Firenze  Use Case Massimiliano Solazzi, Head Of Production & Maintenance NEXT GENERATION ROBOTICS Riccardo Celli, CEO e Co-founder di AIDIA Università di Firenze L'Università di Firenze è uno dei principali atenei italiani impegnati nella ricerca e nella formazione nel campo dell'Intelligenza Artificiale. Attraverso i suoi dipartimenti l'Ateneo promuove progetti multidisciplinari che uniscono aspetti tecnologici, etici e applicativi dell'AI. L'università partecipa a iniziative nazionali ed europee per lo sviluppo dell'AI in settori strategici come la sanità, l’industria, l’ambiente e la pubblica amministrazione. Tra le attività principali ci sono corsi di laurea, dottorati, laboratori di ricerca e collaborazioni con imprese e centri di innovazione. NGR Next Generation Robotics (NGR) è un’azienda high-tech che opera nel settore della robotica collaborativa per attività di ispezione e manutenzione in ambito ferroviario. Proprio nel campo della manutenzione ferroviaria, NGR ha sviluppato il suo primo prodotto, ARGO, in collaborazione con Trenitalia e Deutsche Bahn AG. ARGO ha l’obiettivo di digitalizzare e remotizzare le procedure di ispezione visiva del materiale rotabile, rendendo i dati raccolti nel tempo fruibili e analizzabili attraverso tecniche di Intelligenza Artificiale (IA). AIDIA AIDIA è specializzata nello sviluppo di soluzioni basate su Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Big Data. AIDIA investe in ricerca e formazione per trasformare idee innovative in soluzioni concrete che migliorano le performance delle imprese. Tra le aree di competenza l'integrazione dell'intelligenza artificiale nei processi aziendali, l'analisi dei big data per estrarre informazioni strategiche e lo sviluppo di software. Clicca  QUI  per registrare la tua presenza.
L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES
Digitalizzazione e Sicurezza sul Lavoro

L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES

24 Febbraio 2025

L’innovazione nella sicurezza sul lavoro protagonista agli OpenDay dedicati alle imprese, organizzati al Centro Ricerche di Monte Porzio Catone a Roma, dal Nodo INAIL Dimeila e il Centro di Competenza ARTES 4.0. Per le aziende è stata l'occasione di esplorare le nuove tecnologie per la valutazione quantitativa e real-time del rischio biomeccanico. Imprese e ricercatori hanno ottenuto una visione chiara sulle opportunità offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di integrazione nei processi produttivi. OpenDay tra ricerca e impresa All'OpenDay sono confluiti rappresentanti aziendali, esperti di settore e ricercatori, tutti coinvolti in un programma di attività dimostrative e di approfondimento. Dopo una presentazione introduttiva sulle attività scientifiche del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale (Dimeila) dell’Inail, i partecipanti hanno visitato il laboratorio di Ergonomia e Fisiologia (LEF) hanno osservato da vicino le tecnologie sviluppate nell’ambito della ricerca sull’Industria 4.0. L’evento ha messo in evidenza l’efficacia delle soluzioni proposte, dalle reti di sensori indossabili agli algoritmi di intelligenza artificiale e dimostrato come queste innovazioni possano supportare le aziende nel monitoraggio e nella gestione del rischio biomeccanico. Le imprese presenti hanno testato le metodologie sviluppate dal team di ricercatori e tecnici Inail e riscontrato i benefici sia in termini di ottimizzazione dei processi produttivi sia nella riduzione delle patologie muscoloscheletriche nei lavoratori. Artes 4.0, punto di riferimento per la sicurezza sul lavoro L’evento ha confermato il ruolo di Artes 4.0 nel favorire il trasferimento tecnologico e l’interazione tra ricerca e impresa. Per la sua capacità di attrarre aziende e stimolare la partecipazione attiva nei propri nodi territoriali, il Centro di Competenza si pone come un motore di innovazione per le imprese italiane. Il successo della prima giornata ha confermato l’interesse del tessuto imprenditoriale nei confronti di soluzioni tecnologiche avanzate per la prevenzione dei rischi lavorativi. L’OpenDay ha fornito un quadro sulle prospettive offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di implementazione concreta di queste soluzioni nei contesti produttivi. Oltre alle dimostrazioni tecnologiche, la giornata ha favorito un confronto diretto tra aziende, esperti e ricercatori, creando un ecosistema di scambio e collaborazione.
Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse
robotica

Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse

24 Febbraio 2025

La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo sta cambiando il modo in cui interagiamo con le macchine. La robotica, un tempo confinata in ambienti chiusi e separati dall’uomo per ragioni di sicurezza, sta diventando sempre più collaborativa, integrandosi negli spazi di lavoro e migliorando la produttività industriale. Come ha spiegato il Professore Paolo Dario, Direttore Scientifico del Centro di Competenza ARTES 4.0, "oggi i robot lavorano a fianco delle persone, negli ospedali, nei grandi magazzini e nelle fabbriche. In passato erano invece confinati dietro recinzioni ed era impensabile avvicinarsi". Questo cambiamento epocale è stato al centro del secondo appuntamento di ARTES OpenHouse, un evento che si pone come un punto di riferimento per comprendere da vicino l’impatto delle nuove tecnologie e trovare soluzioni concrete per applicarle nel proprio settore. ARTES OpenHouse, un ponte tra innovazione e impresa ARTES OpenHouse è un format ideato e promosso da ARTES 4.0, il Centro di Competenza ad alta specializzazione nelle tecnologie digitali abilitanti per l'Industria 4.0 e 5.0. L’obiettivo è chiaro: favorire il trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa ovvero aiutare le aziende a identificare nuove opportunità di crescita e competitività grazie alle tecnologie emergenti. Questo secondo appuntamento, dedicato alla Robotica Collaborativa, ha offerto una panoramica su avanzate applicazioni della robotica e sulle opportunità che questa tecnologia offre a diversi settori industriali. L’evento, moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazioni Esterne di ARTES 4.0, ha visto la partecipazione di esperti e aziende protagoniste dell’innovazione robotica, ognuna con una visione unica su come la robotica collaborativa possa trasformare i processi produttivi. Robotica Collaborativa, quando uomo e robot lavorano fianco a fianco Ma cosa si intende per robotica collaborativa? Fino a pochi anni fa, i robot industriali operavano in ambienti delimitati, separati dagli operatori umani per garantire la sicurezza. Oggi, grazie ai progressi tecnologici, i cobot (collaborative robots) possono lavorare accanto agli esseri umani, senza bisogno di barriere protettive. Questi robot sono dotati di sensori avanzati, intelligenza artificiale e capacità di apprendimento automatico, che consentono loro di interagire con l’ambiente circostante e adattarsi ai cambiamenti in tempo reale. Il risultato? Un aumento dell’efficienza e della sicurezza nei processi produttivi. I cobot sono infatti progettati per rilevare la presenza umana e ridurre il rischio di incidenti sul lavoro. Possono essere facilmente programmati per svolgere compiti diversi, adattandosi alle esigenze della produzione. Affiancando gli operatori, i robot collaborativi riducono i tempi di esecuzione e migliorano la qualità del lavoro. A differenza dei robot industriali tradizionali, i cobot sono più compatti e meno costosi, rendendoli accessibili anche per le piccole e medie imprese. Dalla ricerca all’industria, i protagonisti dell’evento Durante ARTES OpenHouse, tre realtà d’eccellenza hanno presentato le loro soluzioni all’avanguardia, dimostrando come la robotica collaborativa possa già oggi rivoluzionare diversi settori produttivi. Paolo Salaris, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica del Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, ha illustrato le più recenti innovazioni nel settore. In particolare, ha presentato il progetto DARKO, iniziativa di ricerca internazionale che punta a sviluppare robot agili, capaci di eseguire movimenti dinamici complessi - come il lancio di oggetti - operando in sicurezza accanto agli operatori umani. Francesca Cini, Software Developer di Prensilia, ha mostrato le avanzate mani robotiche sviluppate dall’azienda. I prodotti di Prensilia, tra cui gripper antropomorfi collaborativi certificati e tool personalizzati, sono una delle frontiere più promettenti della robotica collaborativa applicata all’automazione industriale. Sara Ciaffarafà, capoprogetto di THEIA di FT S.r.l., ha presentato EV3D, un innovativo sistema di visione tridimensionale millimetrico che integra Intelligenza Artificiale, Computer Vision e Robotica Collaborativa. Tra i dimostratori mostrati all’evento ARCM, una macchina autonoma per la carica del refrigerante nei circuiti frigoriferi; ALDM, un sistema automatizzato per la ricerca delle perdite nei circuiti industriali                 ARTES OpenHouse, opportunità concreta per le imprese Il format ARTES OpenHouse è stato progettato per offrire un’esperienza diretta e coinvolgente alle aziende interessate a esplorare nuove soluzioni tecnologiche. L’evento si sviluppa in tre momenti chiave: 🔹 Open Talk. Un approfondimento sulle tecnologie emergenti e sulle loro applicazioni concrete.🔹 Business Panel. Un confronto tra esperti e aziende su opportunità, sfide e strategie per implementare l’innovazione.🔹 Aperitivo di Networking e Demo. Un’occasione per sperimentare dal vivo le soluzioni presentate e confrontarsi con i protagonisti della ricerca e dell’industria.                              
F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti
News ed eventi

F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti

23 Febbraio 2025

L’ITS Prime di Pistoia ha fatto da cornice a un evento che ha acceso l’entusiasmo di studenti, docenti e professionisti del settore: la seconda tappa regionale di F1 in Schools Italy 2025. Un’iniziativa che è molto più di una semplice competizione: è un vero e proprio laboratorio di innovazione, tecnologia e formazione, in cui giovani talenti hanno l’opportunità di sfidarsi, crescere e misurarsi con le competenze chiave per il mondo dell’ingegneria e della progettazione. ARTES 4.0, Centro di Competenza specializzato nelle tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0 e 5.0, ha scelto di essere partner di questa competizione, sostenendo i valori della formazione, dell’innovazione e della cultura tecnologica. Un’iniziativa che si sposa perfettamente con la mission di ARTES 4.0: promuovere il talento, supportare lo sviluppo di competenze avanzate e favorire il trasferimento tecnologico tra ricerca, industria e formazione. Cos’è F1 in Schools F1 in Schools è una delle competizioni STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) più prestigiose, nata con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alle discipline ingegneristiche e scientifiche attraverso la simulazione di un vero team di Formula 1. Gli studenti devono progettare, costruire e testare mini auto da corsa in scala, utilizzando software avanzati di ingegneria, aerodinamica e design industriale. Oltre alla parte tecnica, la competizione prevede anche la gestione del team, la raccolta di sponsor, la comunicazione e il project management: un’esperienza formativa che mette alla prova le capacità di problem solving, leadership e collaborazione. Innovazione e formazione, il valore della competizione L’evento all’ITS Prime di Pistoia ha visto squadre di studenti sfidarsi con soluzioni innovative e testando sul campo il frutto del loro impegno. Dietro ogni vettura lanciata in pista c’era un lavoro intenso di progettazione, ottimizzazione e messa a punto, che ha richiesto competenze avanzate e un’attitudine all’innovazione. Il talento, se supportato da strumenti adeguati e opportunità formative di alto livello, può dare vita a grandi risultati. Il mondo dell’ingegneria e delle tecnologie emergenti ha bisogno di giovani preparati e motivati, e iniziative come questa rappresentano un ponte concreto tra la scuola e il mondo del lavoro. Il ruolo di ARTES 4.0: supportare il talento e l’innovazione ARTES 4.0 crede nell’importanza di formare i professionisti di domani, fornendo loro gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’Industria 4.0 e 5.0. Per questo motivo, ha deciso di sostenere F1 in Schools, riconoscendo nella competizione un’occasione unica per promuovere l’ingegneria, la robotica, la progettazione avanzata e il lavoro in team. Essere parte di eventi come questo significa investire nel futuro dell’innovazione, affiancando studenti e docenti in percorsi di crescita che li rendano protagonisti attivi del cambiamento tecnologico. Per ARTES 4.0, l’innovazione non è solo tecnologia, ma anche formazione e sviluppo delle competenze. Con lo sguardo già rivolto alle prossime fasi della competizione, ARTES 4.0 annuncia con orgoglio l’istituzione di un premio speciale per le finali di F1 in Schools Italy 2025, un riconoscimento dedicato ai team che sapranno distinguersi per creatività, capacità progettuale e spirito innovativo.
PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico
bando

PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico

22 Febbraio 2025

Buone notizie per le imprese e le pubbliche amministrazioni interessate a rafforzare il proprio percorso di innovazione e sicurezza tecnologica: è stata prorogata la scadenza per la prima finestra temporale dell’Avviso Pubblico PICS2 (Puglia Innovation Center for Safety and Security). Il bando, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, punta a sostenere il trasferimento tecnologico attraverso un catalogo di servizi dedicati, erogati da partner altamente qualificati. Artes 4.0 partner di PICS2, un’opportunità per imprese e PA Il Centro di Competenza ARTES 4.0 è uno dei partner di PICS2 e rientra tra i soggetti accreditati per l’erogazione di servizi agevolati alle imprese e alle pubbliche amministrazioni. Grazie alla partecipazione al bando, le realtà interessate possono accedere a servizi di alto valore nell’ambito delle tecnologie digitali e della sicurezza, scegliendo ARTES 4.0 come erogatore per specifiche attività di trasferimento tecnologico e innovazione. Nuovi termini di scadenza per la presentazione delle domande Per favorire una partecipazione più ampia, il termine per la presentazione delle domande di accesso ai servizi di PICS2 è stato prorogato di 20 giorni. Di seguito le nuove date: Apertura: 22 gennaio 2025, ore 12:00 Chiusura: 12 marzo 2025, ore 23:59 (salvo esaurimento fondi) Questa proroga è un'opportunità per le imprese e le PA di cogliere i vantaggi del programma. Possono a servizi innovativi per migliorare la propria competitività e capacità di innovazione. Attraverso il bando, le imprese e le PA possono beneficiare di soluzioni avanzate per la sicurezza e la protezione, grazie a un pacchetto di servizi progettati per accompagnare il trasferimento tecnologico e l’adozione di tecnologie emergenti. ARTES 4.0, in qualità di partner di PICS2, mette a disposizione il proprio know-how nelle tecnologie digitali abilitanti dell’Industria 4.0, offrendo alle aziende e agli enti pubblici l’opportunità di sviluppare progetti innovativi con il supporto di esperti del settore. Come partecipare Tutti i dettagli sull’Avviso Pubblico, il catalogo dei servizi disponibili e le modalità di partecipazione sono consultabili sul sito di PICS2 nella sezione Avvisi pubblici. Qui sono presenti: Bando Proroga Termini Prima Finestra Avviso Allegato 1 - Catalogo dei servizi Allegato 2 - Schema di domanda Allegato 3 - Concessione del contributo Allegato 4 - Nulla Osta  
La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women
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La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women

14 Febbraio 2025

A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende. Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata. In occasione del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0 e moderato da Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. L’iniziativa è stata l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile. Ad aprire i lavori è stata Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna – che ringraziamo per averci accolto in questo prestigioso contesto – che ha ricordato la necessità di creare strumenti e opportunità per sostenere le donne nel loro percorso professionale. Superare barriere culturali, sociali e stereotipi è stata una sua sfida agli albori della sua carriera ed è una realtà che persiste anche oggi, nel 2025. Per Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, “non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità - e la responsabilità - di rendere la parità una leva di crescita reale”. A conferire autorevolezza al primo evento in presenza di ARTES4WOMEN è stata la presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il dirigente Luigi Laurelli che ha collocato un punto fermo sull’ampio tavolo di confronto: “Il PNRR non sarebbe un successo se non avesse inserito tra i criteri da rispettare la garanzia della parità di genere e altre forme di tutela”. Ma come costruire una cultura di genere? Ci ha pensato Francesca Basanieri, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana a spiegare alla platea qual è la linea seguita dalla Regione: “Costruire progetti e iniziative a partire dai bambini, insegnando loro il rispetto degli altri, delle relazioni, la non discriminazioni e il contrasto agli stereotipi”. Ma se questa azione ha bisogno di tempo, la storia recente racconta che la Regione ha lavorato molto in questi anni anche offrendo risorse e contributi alle imprese per favorire la nascita di un bilancio di genere o per la creazione di piani di welfare aziendale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche. Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo “Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso”. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento. Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l'importanza del tema e portato sul tavolo del ragionamento un fatto concreto: nella competizione F1 in Schools, gli studenti superano nettamente le studentesse (83% contro 17%). Ma quando si arriva in finale, la presenza femminile raddoppia al 33%. Un segnale che il talento delle donne è spesso sottovalutato, ma emerge quando ha la possibilità di esprimersi. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all'interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.
Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile
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Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile

22 Gennaio 2025

Sott'acqua, in aria, sulla terra, in aree strutturate e in ambienti controllati. Abbiamo ancora negli occhi le straordinarie dimostrazioni presentate al primo evento di ARTES OpenHouse, ospitato nell'Hub del Centro di Competenza a Pontedera e moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico di ARTES 4.0. Un format essenziale e concreto, fatto di dimostrazioni pratiche e casi d'uso reali, che punta a un obiettivo chiaro: connettere aziende e innovatori per risolvere problemi concreti e per consentire quel salto di qualità necessario a competere meglio sul mercato. Qui si incontrano idee e competenze, tecnologia e necessità per proporre soluzioni che fanno la differenza. E così dopo l'introduzione di Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, e il quadro delle opportunità economiche per le aziende illustrato da Piero Gatta, Responsabile Business Development di ARTES 4.0, ci ha pensato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, a tracciare la rotta: "Puntiamo su un'innovazione d'eccellenza per sostenere le migliori idee e aiutarle a crescere". Ecco quindi che Gastone Ciuti, professore ordinario di Bioingegneria all'Istituto di Biorobotica e co-fondatore di Mediate Srl, ha spiegato e dato una dimostrazione pratica all’interno dell’Hub del potenziale di HOSBOT (HOSpital roBOT), una nuova architettura modulare per robot mobili autonomi pensata per la logistica ospedaliera. Dalla consegna dei medicinali ai campioni di laboratorio, questi robot migliorano la qualità del lavoro e aumentano la sicurezza per pazienti e operatori. Giancarlo Teti, R&D Manager di Robotech, ci ha sorpresi con DustBot per la gestione dell’igiene urbana e industriale tramite robot autonomi cooperativi. All'interno di questo progetto è stato sviluppato DustClean, spazzatrice autonoma per la pulizia di aree pedonali urbane e di aree esterne di fabbricati industriali. Il contributo di Sigma Ingegneria, presentato da Matteo Pacini, Automation and Robotics Manager, ha ampliato l’orizzonte della Robotica Mobile. Non solo ci ha raccontato del robot mobile multiuso Rover per applicazioni industriali; della piattaforma Hydrone per il monitoraggio in ambienti marini; del sistema ibrido Sentinel che combina robot mobili e droni; e della mappatura 3D Radreal per la rimozione sicura di oggetti radioattivi e non. Ma ha portato all'interno dell'Hub il drone multirotore Horus realizzato in alluminio, fibra di carbonio e componenti stampati in 3D. I progetti presentati sono esempi concreti di come la Robotica Mobile sia in grado di affrontare e risolvere esigenze concrete. ARTES OpenHouse continua a febbraio con nuovi protagonisti e nuove tecnologie.
MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

20 Gennaio 2025

Il MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile sta organizzato in sinergia con le Case del Made in Italy del MIMIT per il prossimo febbraio 2025 una grande competizione nazionale, denominata MICSathlon, che porrà all’attenzione dei giovani ricercatori del Partenariato le sfide di innovazione, circolarità e sostenibilità lanciate da imprese e realtà artigiane operanti in tre settori chiave del Made in Italy: Abbigliamento, Arredamento e Automazione. I ricercatori, riuniti in squadre, dovranno dare soluzione a problemi industriali sottoposti dalle aziende, in una sfida giocosa tra intelligenze. MICS- MADE IN ITALY CIRCOLARE E SOSTENIBILE è un Partenariato Esteso tra Università, centri di ricerca e imprese finanziato dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma NextGenerationEU (PNRR)-Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del PNRR, volta a finanziare la realizzazione di iniziative che rendano il Made in Italy circolare autosufficiente, auto-rigenerativo, affidabile, sicuro e sostenibile, dalla fase di progettazione a quella di produzione. Tra i Partner pubblici si annoverano Università e centri di ricerca quali: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Università degli Studi di Firenze, Soci Fondatori di ARTES 4.0, Università degli Studi di Palermo, con cui ARTES 4.0 ha sottoscritto un Accordo, e Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Padova, e Università di Roma La Sapienza. Tra i Partner privati fondatori si annoverano Industriali quali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP), Thales Alenia Space. Nel perimetro di intervento rientrano tre settori portanti dell’economia italiana: abbigliamento arredamento  automazione-meccanica (tre delle quattro “A” del Made in Italy) Le aziende partecipanti, appartenenti ai settori sopra indicati, proporranno delle sfide relative alle proprie aree di appartenenza. Durante l'evento, i giovani ricercatori di MICS verranno divisi in gruppi di lavoro e verrà assegnata loro una sfida, elaborata dalle aziende. Ciascuna squadra riceverà un kit di lavoro di base per supportare il processo creativo e potrà beneficiare del supporto di mentori provenienti dalle aziende proponenti. Le soluzioni presentate dalle squadre durante la sessione finale saranno valutate da una giuria di esperti, provenienti sia dal mondo industriale che accademico. Verranno selezionati tre gruppi vincitori, uno per settore, basandosi su quattro criteri: impatto del progetto, fattibilità, innovazione e qualità della presentazione. I vincitori avranno diritto a presenziare al Made in Italy Innovation Forum, la grande fiera delle eccellenze italiane organizzata da MICS per il mese di giugno. Le aziende appartenenti ai settori abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica ed interessate a presentare una sfida possono inviare la loro proposta compilando l’apposito modulo presente al seguente link https://www.mics.tech/micsathlon-il-talento-del-made-in-italy-per-linnovazione/
Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia
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Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia

13 Gennaio 2025

Quando il nastro tricolore è scivolato via, tagliato dalle lame delle forbici impugnate dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, l'idea del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mettere a disposizione dei territori un nuovo strumento per la promozione e la tutela delle imprese, è diventata realtà. La Casa del Made in Italy a Firenze, presso la loggia monumentale al primo piano di via Pellicceria 3, è un fulcro strategico che connette istituzioni, mondo della ricerca, imprese ed enti locali per promuovere iniziative e superare le criticità, nel pieno rispetto delle vocazioni e delle eccellenze territoriali. La mission dichiarata è favorire un contatto diretto tra i territori e le direzioni generali centrali del Dicastero allo scopo di offrire informazioni e assistenza alle imprese e ai cittadini e promuovere gli investimenti, per sviluppare ancora di più il tessuto produttivo locale. All'evento inaugurale, alla presenza tra gli altri di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, è stata invitato a partecipare anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 con la direttrice esecutiva Francesca R. Tonini che ha ricordato come "la Casa del Made in Italy non è solo un luogo fisico, ma un simbolo del nostro Paese: un punto d'incontro tra l'eccellenza che ha definito la nostra storia e le tecnologie avanzate che stanno ridisegnando il nostro ruolo nel mondo". Dopo il taglio del nastro, la sottosegretaria Bergamotto ha proceduto all’annullo di un timbro celebrativo dell’evento raffigurante l’uomo vitruviano e il giglio fiorentino. “Firenze è la quattordicesima città nella quale viene inaugurata una Casa del Made in Italy - ha sottolineato Bergamotto -. Questa struttura rappresenta un punto di incontro per creare sinergie tra imprese, cittadini, istituzioni, università, camere di commercio e Case delle tecnologie emergenti, al fine di raccogliere e monitorare le sensibilità territoriali in campo economico. Sarà un collegamento diretto con le direzioni generali del Ministero: le sue competenze sono qui a disposizione per il rilancio del Made in Italy". Il nostro Centro di Competenza ha portato l'innovazione con un angolo espositivo con alcune delle tecnologie emergenti in sperimentazione, per facilitarne il successivo trasferimento al tessuto imprenditoriale della Regione: FLBE30 by Wearable Robotics: una soluzione innovativa per il supporto alla movimentazione manuale dei carichi; Mia Hand by Prensilia: una protesi robotica che consente agli utenti di eseguire l'80% dei gesti quotidiani; Kiber - Instant Expertise Everywhere: una tecnologia indossabile che ottimizza i processi di costruzione, manutenzione e formazione. Il nuovo spazio fornirà assistenza continuativa alle imprese del territorio, aiutandole a sfruttare al meglio gli incentivi pubblici, e favorirà un dialogo continuativo tra istituzioni e mondo imprenditoriale.
Intelligenza artificiale per la sicurezza sul lavoro: il progetto VIBES 4.0 | Perugia, 27 maggio

Intelligenza artificiale per la sicurezza sul lavoro: il progetto VIBES 4.0 | Perugia, 27 maggio

In un tempo in cui si parla molto di intelligenza artificiale, c’è chi lavora per farla atterrare su questioni reali. Come quello della sicurezza nei luoghi di lavoro, un ambito dove prevenzione e innovazione si muovono insieme. È da questa convinzione che prende forma l’evento in programma martedì 27 maggio 2025 a Perugia, dalle 15.30 alle 18.30, negli spazi di WILA - Viale Tazio Nuvolari 21- promosso da K-Digitale e Idea-Re in collaborazione con il Centro di Competenza ARTES 4.0: un’occasione per conoscere VIBES 4.0, una piattaforma digitale data-driven per prevenzione in tema di sicurezza sul lavoro. Il progetto VIBES 4.0 si racconta a Perugia Con il progetto VIBES 4.0, cofinanziato dal Bando BIT (Bando Innovazione Tecnologica) INAIL – ARTES 4.0, le aziende K-Digitale e Idea-Re si valorizzano il potenziale informativo dei dati sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. L’obiettivo è raccoglierli in modo sistematico, organizzarli secondo criteri coerenti, analizzarli attraverso algoritmi avanzati di Intelligenza Artificiale e restituirli in forma chiara, accessibile e operativa per supportare decisioni rapide ed efficaci. Con VIBES 4.0 si potenzia le funzionalità della piattaforma attraverso l’integrazione di metodologie AI all’avanguardia, in grado di apprendere e migliorarsi grazie all’accumulo e alla gestione intelligente dei dati. Si adotta un approccio autenticamente data-driven, in grado di aumentare nel tempo l’efficacia degli interventi e la reattività del sistema. Il progetto punta a costruire un sistema ibrido integrato, in cui convergono tecnologie di localizzazione, infrastrutture per la trasmissione dei dati, piattaforme digitali e intelligenza artificiale. Il risultato è una rete di strumenti capaci di generare alert automatici per i responsabili della sicurezza, raccomandazioni contestuali per gli operatori, e indicatori strategici per il management aziendale. Un evento per capire, dialogare, condividere La presentazione del progetto è un vero e proprio Tech Talk pensato come spazio di approfondimento e confronto. Il programma prevede, dopo i saluti introduttivi da parte di ARTES 4.0, l’intervento di Marcello Marconi e Massimiliano Sterpinetti del Gruppo Referentia, che propriorrano uno sguardo di contesto sul rapporto tra industria, trasformazione digitale e nuove frontiere della prevenzione. Seguirà il Prof. Alberto Garinei, docente dell’Università degli Studi di Perugia, con un focus sulla struttura e sul funzionamento della piattaforma. Il suo intervento sarà accompagnato da una panoramica sui sistemi di supporto decisionale progettati per le imprese. A seguire, il Prof. Gianluca Rossi, anch’egli dell’ateneo perugino, terrà una lectio sul ruolo delle misure nei sistemi data driven nell’era Industry 5.0. Il data scientist Massimiliano Proietti presenterà una sessione interamente dedicata agli assistenti digitali generativi e mostrerà come l’AI possa diventare una guida intelligente per la gestione della sicurezza. A chiudere una sessione dimostrativa live delle soluzioni sviluppate e un aperitivo di networking per facilitare connessioni e dialoghi trasversali tra imprese, ricercatori, consulenti, manager e stakeholder del settore. L’evento è gratuito e aperto a manager, imprenditori, consulenti e professionisti della sicurezza. Info e iscrizioni: anna.bicego@k-digitale.com
ARTES 4.0 ad Apotheke 2025: incentivi, tecnologie e futuro dell’impresa

ARTES 4.0 ad Apotheke 2025: incentivi, tecnologie e futuro dell’impresa

Dal 22 al 24 maggio 2025, nella cornice di Palazzo Corvaja a Taormina, si svolgerà la quinta edizione di Apotheke, la scuola di formazione politica ed economica promossa da Anpit, che ogni anno riunisce quadri dirigenti dell’associazione, imprenditori, professionisti, rappresentanti del mondo accademico e istituzionale. Un momento di incontro e riflessione che mette al centro i grandi temi di attualità per lo sviluppo economico e produttivo del Paese: formazione, lavoro, codice degli appalti, jobs act, incentivi, compliance e transizione. Un confronto trasversale sul cambiamento Il titolo della quinta edizione di Apotheke – Formazione, lavoro, sviluppo: strumenti e orizzonti – richiama un’urgenza condivisa: quella di accompagnare le imprese italiane in un percorso di crescita strutturata e sostenibile, in dialogo con i cambiamenti normativi, digitali e generazionali in corso. Nei tre giorni di lavori sono previsti saluti istituzionali, lectio magistralis, tavole rotonde, momenti culturali e formativi, con il contributo di docenti universitari, esperti, funzionari ministeriali e rappresentanti delle associazioni di categoria. Tra i temi affrontati ci sono le evoluzioni del Jobs Act, la rappresentatività sindacale negli appalti pubblici, la compliance integrata, il passaggio generazionale nelle PMI, la comunicazione d’impresa e le strategie di leadership gentile. Un approccio articolato che tiene insieme la dimensione normativa, quella manageriale e quella culturale dell’impresa contemporanea. ARTES 4.0 tra i protagonisti della Transizione 5.0 ARTES 4.0 sarà presente per tutti e tre i giorni dell’evento con un desk informativo dedicato e con un intervento della Direttrice Esecutiva Francesca Tonini, in programma sabato 24 maggio alle ore 10, all’interno della sesta lezione della scuola. Sarà un’occasione per approfondire lo scenario attuale delle politiche nazionali per l’innovazione industriale, con un focus sui meccanismi di finanziamento e sugli strumenti di sostegno che il Centro di Competenza ARTES 4.0 mette a disposizione delle imprese in linea con gli obiettivi del Piano Transizione 5.0, oggi al centro dell’agenda strategica del MIMIT. L’intervento si inserisce in un panel di alto profilo che vedrà la partecipazione di funzionari ministeriali, esperti in progettazione finanziata, rappresentanti di Anpit e del mondo consulenziale, con l’obiettivo di chiarire modalità di accesso, casi di applicazione concreta e opportunità emergenti legate all’efficientamento energetico, alla digitalizzazione e all’adozione di tecnologie avanzate da parte delle PMI italiane. Un’occasione per incontrarci Oltre all’intervento formativo, la presenza di ARTES 4.0 ad Apotheke 2025 è anche un’opportunità per il dialogo diretto. Al nostro desk informativo, imprenditori e professionisti avranno la possibilità di ricevere informazioni, confrontarsi con il nostro team e approfondire le opportunità di collaborazione, sia sui bandi in apertura, sia sui servizi di formazione, accompagnamento e sviluppo progettuale offerti dal Centro di Competenza La partecipazione ad Apotheke 2025 è per ARTES 4.0 un altro tassello nella costruzione di un ecosistema di innovazione aperto e attento alle esigenze del tessuto produttivo italiano, in grado di fare della transizione digitale ed ecologica una leva reale di competitività per il futuro.
Il ruolo di tecnologie e bandi per costruire l’innovazione | ARTES 4.0 a Progettiamo Futuri

Il ruolo di tecnologie e bandi per costruire l’innovazione | ARTES 4.0 a Progettiamo Futuri

Sarà Jesi, il prossimo 21 maggio 2025, a ospitare la seconda tappa di Progettiamo Futuri, il road show promosso da Meccano Scpa, socio del Centro di Competenza ARTES 4.0, con l’obiettivo di attivare un confronto diretto tra imprese, enti, istituzioni e attori dell’innovazione, per disegnare prospettive di sviluppo territoriale e tecnologico. L’appuntamento si terrà a partire dalle ore 16 all’Hotel Federico II, in un contesto pensato per presentare strumenti e progetti, certo, ma anche per generare connessioni operative, scambi di competenze e nuove idee condivise. Una tappa per costruire ponti tra ricerca e impresa L’iniziativa rientra tra le azioni sostenute da PR MARCHE FESR 2021-2027, Asse 1 – Obiettivo Specifico 1.1, Azione 1.1.7.1 – “Infrastrutture locali per promuovere lo sviluppo imprenditoriale dei sistemi produttivi e dei territori”, e vedrà la partecipazione di numerosi attori del tessuto imprenditoriale e della ricerca, dalle PMI manifatturiere a startup, incubatori, università e soggetti istituzionali. Obiettivo della giornata sarà dare voce alle esperienze in corso, mettere in evidenza le infrastrutture tecnologiche disponibili, raccontare i risultati ottenuti e condividere le strategie per affrontare la transizione digitale, energetica e produttiva. Il contributo di ARTES 4.0 Anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 sarà tra i protagonisti dell’evento. A rappresentarlo sarà l’ingegnere Andrea Brogni, Senior Project Manager, che prenderà parte ai lavori con un intervento sul ruolo di ARTES 4.0 nella promozione della trasformazione digitale delle imprese italiane. Nel suo contributo, l’ingegnere Andrea Brogni offrirà una panoramica aggiornata sui servizi e le attività del Centro, con un focus su: le opportunità offerte dai bandi attivi e in apertura, a livello nazionale e regionale i progetti di innovazione e trasferimento tecnologico già realizzati i risultati e le prospettive del progetto ARTES 5.0, l’European Digital Innovation Hub coordinato da ARTES 4.0 L’intervento sarà anche l’occasione per evidenziare il valore aggiunto di un approccio integrato all’innovazione, basato su partenariati pubblico-privati, specializzazione tecnologica e accompagnamento personalizzato alle imprese. L’ingresso è libero previa registrazione: per partecipare è possibile iscriversi al link https://bit.ly/ProgettiamoFuturiMeccano
ARTES 4.0 al Forum PA 2025: tecnologie 5.0 e sicurezza sul lavoro, una sfida condivisa

ARTES 4.0 al Forum PA 2025: tecnologie 5.0 e sicurezza sul lavoro, una sfida condivisa

Mercoledì 21 maggio 2025, dalle 9.30 alle 10.30, il Palazzo dei Congressi di Roma ospiterà un confronto sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro all’interno del programma del Forum PA 2025, la manifestazione italiana dedicata all’innovazione nella pubblica amministrazione e nella società. Il focus dell’incontro sarà la collaborazione tra INAIL e i Centri di Competenza, in particolare ARTES 4.0 e MADE, per promuovere un approccio sicuro, integrato e tecnologicamente avanzato alla trasformazione dei luoghi di lavoro, con un’attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese italiane. ARTES 4.0: trasferire innovazione per generare impatto Nel corso della sessione il Professore Antonio Frisoli, Presidente di ARTES 4.0, interverrà con un approfondimento sul ruolo strategico del Centro di Competenza nella promozione e diffusione delle tecnologie digitali abilitanti e delle soluzioni di robotica avanzata e collaborativa. Nel corso dell’intervento illustrerà le attività e i servizi offerti da ARTES 4.0 per sostenere la transizione tecnologica delle imprese italiane e favorire l’introduzione di strumenti e metodologie innovative nei processi produttivi, organizzativi e gestionali. L’attenzione sarà anche sui servizi specialistici, le competenze tecniche e le infrastrutture tecnologiche messe a disposizione attraverso il network di ARTES 4.0, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale Transizione 5.0 e del Programma europeo Digital Europe. Un’alleanza per la prevenzione e la progettazione sicura Il dialogo tra ARTES 4.0 e INAIL si inserisce all’interno di una collaborazione ormai consolidata, orientata a integrare la dimensione tecnologica con quella della salute e sicurezza sul lavoro. A seguire, Fabio Boccuni, Primo Ricercatore Inail, presenterà nel dettaglio le attività sviluppate congiuntamente nel quadro dei progetti finanziati a livello nazionale ed europeo. Tra questi, il progetto europeo ARTES 5.0 e l’iniziativa SkillAIbility, finanziata da Horizon Europe. Il contributo di INAIL si focalizzerà sull’adozione del principio di Prevention-through-Design, un approccio che mette al centro la sicurezza già nella fase di progettazione di nuovi materiali, prodotti e dispositivi. Sarà inoltre dedicato un focus agli strumenti metodologici sviluppati con ARTES 5.0 per valutare gli impatti delle tecnologie collaborative sulla salute dei lavoratori. Il Bando BIT – Bando Innovazione Tecnologica Un esempio concreto della sinergia tra ARTES 4.0 e INAIL è il Bando BIT – Bando Innovazione Tecnologica per la promozione e lo sviluppo di soluzioni avanzate per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso l’impiego di tecnologie digitali abilitanti. Il bando ha finanziato progetti orientati alla prevenzione degli infortuni, alla riduzione del rischio biomeccanico, alla sorveglianza attiva e al monitoraggio intelligente delle condizioni lavorative. I progetti vincitori hanno beneficiato del supporto tecnico e metodologico del Competence Center e dell’esperienza scientifica e normativa di INAIL, creando un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato. Forum PA: un’occasione di ascolto e proposta Il Forum PA è per ARTES 4.0 un luogo per confrontarsi con le pubbliche amministrazioni e contribuire alla costruzione di un sistema di innovazione aperto e sostenibile. La collaborazione con INAIL è la testimonianza della volontà di coniugare progresso tecnologico e responsabilità sociale nella convinzione che la competitività dell’impresa passa oggi attraverso ambienti di lavoro più intelligenti, efficienti e sicuri per chi li abita. Per partecipare all’incontro: https://forumpa2025.fpaeventi.it/it-IT
Biennale del Mare e dell’Acqua | Con ARTES 5.0 alla scoperta delle tecnologie per la blue economy

Biennale del Mare e dell’Acqua | Con ARTES 5.0 alla scoperta delle tecnologie per la blue economy

14/05/2025 12:00 am

Dal 14 al 17 maggio 2025, Livorno ospiterà la prima edizione della Biennale del Mare e dell’Acqua. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Comune di Livorno con il contributo di istituzioni e partner pubblici e privati. L’evento propone un confronto aperto su temi legati al mare, all’acqua e alla gestione sostenibile delle risorse costiere. ARTES 4.0 parteciperà con uno spazio espositivo per tutti e quattro i giorni e con un incontro pubblico nel giorno conclusivo. Due modalità per presentare tecnologie e progetti che mettono in relazione ricerca e impresa. Cos'è la Biennale del Mare e dell'Acqua a Livorno La Biennale del Mare e dell’Acqua ha come tema centrale La sottile linea blu, l'area di contatto tra terra e mare. Un confine che rappresenta sia opportunità che criticità per chi vive e lavora lungo le coste. L’obiettivo dell’iniziativa è stimolare un confronto su come migliorare la gestione ambientale, economica e sociale delle zone costiere. La manifestazione prevede momenti di approfondimento tecnico e scientifico, ma è pensata anche per un pubblico più ampio grazie a mostre, eventi culturali, attività sportive e percorsi turistici. Il programma si svolgerà lungo un percorso di circa un chilometro e mezzo sul lungomare di Livorno, collegato da un trenino elettrico che accompagnerà i visitatori tra le varie aree espositive. La Biennale punta anche a favorire il dialogo tra amministrazioni locali, Regione Toscana, ANCI, Governo e Unione Europea per individuare soluzioni e buone pratiche da condividere. Le tecnologie per il mare delle aziende del network Artes 4.0 ARTES 4.0 sarà presente negli Hangar Creativi con uno stand dedicato alle tecnologie per il mare. Ogni giornata ospiterà due imprese del network che presenteranno progetti e soluzioni applicabili all’economia blu. Nemesys presenterà la sua tecnologia per la produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili Seares proporrà un sistema di ormeggio meccatronico capace di generare energia pulita dal moto ondoso Smartex metterà in mostra i suoi dispositivi indossabili per il monitoraggio delle condizioni fisiche degli operatori IUVO porterà i suoi esoscheletri progettati per ridurre lo sforzo fisico in ambito lavorativo Cubit racconterà il progetto Musai, un sistema subacqueo per il monitoraggio ambientale basato su intelligenza artificiale La visita allo stand permette di scoprire quattro modi differenti su come robotica, sensoristica e tecnologie digitali contribuiscano alla gestione delle attività in ambito marittimo. Il talk in più: tecnologie 5.0 a servizio della blue economy Il momento centrale della partecipazione di ARTES 4.0 alla Biennale sarà il talk pubblico Un mare di innovazione: tecnologie 5.0 a servizio della blue economy, in programma sabato 17 maggio 2025 dalle ore 11 alle 13 agli Hangar Creativi. L'incontro sarà aperto dai saluti e dall'introduzione ai lavori di Paolo Dario, Professore Emerito della Scuola Superiore Sant’Anna e Direttore Scientifico di ARTES 4.0, che presenterà il progetto ARTES 5.0 e il ruolo delle tecnologie emergenti nel supportare la transizione sostenibile della blue economy, anche attraverso collaborazioni a livello europeo. Seguirà l’intervento di Francesco Meini dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, che illustrerà le attività del Blue Hub, un progetto nato per creare un ambiente di sperimentazione e innovazione dedicato alla gestione delle sfide ambientali del Mediterraneo, in collaborazione con istituzioni e imprese del territorio. Il terzo contributo sarà affidato a Pietro Angelini, Direttore Generale di NAVIGO, che offrirà una visione tecnica sul settore marittimo e sulle sinergie attivate con altri progetti e reti dell’innovazione, mettendo in luce il ruolo dei centri di competenza come ponte tra ricerca e industria. La seconda parte dell’incontro sarà dedicata agli Innovation Pitch & Demo, spazio di presentazione di soluzioni concrete da parte delle imprese del network di ARTES 4.0. I partecipanti assisteranno a brevi presentazioni e dimostrazioni pratiche di tecnologie dedicate alla sostenibilità e alla sicurezza marittima. Spazio al progetto MUSAI di Cubit per il monitoraggio ambientale dei fondali, MATE-XT e MATE-XB di IUVO per la sicurezza sul lavoro grazie alla robotica indossabile, SEADAMP FX di Seares per l’ormeggio intelligente che produce energia, e STACK50kW di Nemesys per la produzione di energia pulita da idrogeno verde. Come fare a partecipare L’accesso allo stand di ARTES 4.0 negli Hangar Creativi è gratuito e aperto a tutti per tutta la durata della Biennale. Per partecipare al talk di sabato 17 maggio è richiesta la registrazione gratuita, necessaria a causa dei posti limitati disponibili in sala. Per registrarsi è possibile utilizzare il seguente link: ISCRIVITI QUI
Festival della Robotica di Pisa 2025: un appuntamento dedicato all’innovazione per l’uomo

Festival della Robotica di Pisa 2025: un appuntamento dedicato all’innovazione per l’uomo

Dal 9 all’11 maggio 2025, Pisa ospita il Festival della Robotica, un evento che unisce divulgazione scientifica, confronto interdisciplinare e partecipazione attiva del pubblico. Il Festival nasce per raccontare al grande pubblico le più recenti evoluzioni della robotica e dell’intelligenza artificiale, applicate agli ambiti della vita quotidiana. La medicina, l’industria, l’agricoltura, la cultura, la formazione e persino il cinema e l’arte sono solo alcune delle aree in cui queste tecnologie stanno già portando cambiamenti. Attraverso dibattiti, talk show, esposizioni e simulazioni interattive, il Festival favorisce la consapevolezza collettiva del ruolo crescente che la robotica svolge nel migliorare i processi, le attività e i servizi che toccano da vicino cittadini, professionisti e imprese. Il Festival della Robotica 2025 L’edizione 2025 del Festival si sviluppa intorno al tema Human centered vision, una prospettiva che pone l’essere umano e il suo benessere al centro dello sviluppo tecnologico. Una visione che invita a riflettere su come l’innovazione debba sempre misurarsi con l’impatto che produce sulla società. In questo quadro, il Festival si propone come uno spazio aperto alla partecipazione, al coinvolgimento e alla divulgazione, per avvicinare il pubblico alle tecnologie già presenti in molti aspetti della vita quotidiana e sempre più centrali negli scenari futuri. Doppio appuntamento con ARTES 4.0 Il Centro di Competenza ARTES 4.0 parteciperà al Festival con una doppia presenza nella giornata di sabato 10 maggio alla Stazione Leopolda. La prima occasione sarà alle ore 9.30 con l’intervento del Professore Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant’Anna, che accompagnerà il pubblico in un viaggio tra gli aspetti storici, etici, legali e sociali dell’era dei robot companion, una riflessione che intreccia scienza, tecnologia e società. A seguire, ARTES 4.0 prenderà parte con Calogero Oddo, professore di Bioingegneria della Scuola Superiore Sant’Anna, Cooordinatoe del Neuro-Robotic Touch Lab, alla tavola rotonda "Innovare è un lavoro di squadra!", un confronto che metterà al centro il valore delle connessioni tra università, centri di ricerca, imprese e istituzioni. Un dialogo che coinvolgerà ricercatori, imprenditori e attori dell'ecosistema pisano dell'innovazione, con l'obiettivo di raccontare come dalla contaminazione di competenze e dalla collaborazione tra mondi diversi nascano soluzioni, prodotti e servizi per generare valore economico e sociale.  
Robotica e Intelligenza Artificiale: il miglio dell’innovazione si racconta a Pontedera

Robotica e Intelligenza Artificiale: il miglio dell’innovazione si racconta a Pontedera

29/03/2025 9:30 am

Un’intera giornata per riflettere sul presente e sul futuro dell’intelligenza artificiale, della robotica e dell’ecosistema tecnologico che, in Valdera, ha pochi paragoni in Italia e nel mondo. Si intitola “Macchine intelligenti: robotica ed intelligenza artificiale in Valdera e dintorni” l’evento in programma sabato 29 marzo 2025 al Museo Piaggio, organizzato dal Lions Club Pontedera con il Distretto 108La. L’obiettivo è  creare un momento di confronto aperto tra esperti, imprese, istituzioni e cittadini sui cambiamenti – opportunità e rischi – legati all’adozione dell’intelligenza artificiale. "Questo appuntamento nasce all’interno di una riflessione nazionale promossa dai Lions sul tema dell’AI – ha spiegato Luca Della Santina, presidente del Lions Club Pontedera – ma trova nella nostra città un terreno ideale per approfondirlo, grazie alla presenza di un ecosistema unico di ricerca e impresa. Vogliamo stimolare il dialogo e aumentare la consapevolezza della comunità". A firmare la regia dell’incontro sarà Cosimo Della Santina, ricercatore originario di Pontedera, oggi attivo presso la TU Delft nei Paesi Bassi. Nonostante il percorso internazionale, conserva un legame fortissimo con il suo territorio. "Quando racconto all’estero da dove vengo – spiega – spesso mi chiedono: ‘Ma come mai a Pontedera escono fuori così tante cose innovative?’. La risposta è semplice: qui abbiamo l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, ARTES 4.0, Pont-Tech, Modartech, Piaggio e decine di start-up. Questo territorio è davvero un unicum". Un concetto ben sintetizzato dal professor Paolo Dario, che per primo ha definito l’area come il "miglio dell’innovazione", una concentrazione di competenze, centri di ricerca e imprese che non ha eguali nel panorama italiano. Un’area che, come ricorda Della Santina, si estende fino a Navacchio e Pisa, dove trovano spazio ulteriori realtà all’avanguardia nel settore tecnologico. "L’incontro di sabato risponde a un bisogno diffuso: quello di sedersi intorno a un tavolo e raccontare – in modo semplice e chiaro – che cosa significa oggi innovare", ha detto il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, evidenziando come il tessuto della città sia sempre più orientato verso la ricerca, la formazione e l’impresa tecnologica. Lo conferma anche Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0: "Abbiamo costruito un ecosistema che oggi attira oltre 200 milioni di euro di investimenti. Un risultato possibile solo grazie alla sinergia tra enti pubblici, centri di ricerca e imprese". Sulla stessa linea Damiano Bolognesi, presidente di Pont-Tech: "Il nostro obiettivo è fare sistema, affinché l’innovazione diventi accessibile e utile anche per chi fa impresa ogni giorno". Tra gli ospiti che interverranno sabato all’auditorium del Museo Piaggio, a partire dalle 9:30 (l’ingresso è libero), figurano alcuni dei nomi più autorevoli del settore. Tra questi Davide Bacciu dell’Università di Pisa, Cesare Stefanini della Scuola Superiore Sant’Anna, Lucia Pallottino del Centro Enrico Piaggio, Alessandro Settima di Proxima Robotics, Francesca Tonini, direttrice esecutiva di ARTES 4.0, e Marta Niccolini di Yanmar Europe Robotics.    
ARTES OpenHouse: AI For Industry | 7 aprile 2025

ARTES OpenHouse: AI For Industry | 7 aprile 2025

07/04/2025 12:00 am

Nuovo appuntamento di ARTES OpenHouse, questa volta dedicato alla Intelligenza Artificiale in ambito industriale, in programma lunedì 7 aprile alle 17.00 a Firenze a Palazzo Montebello, in via Giuseppe Garibaldi 14. ARTES OpenHouse è il format agile e snello di ARTES 4.0, pensato per offrire alle aziende un'occasione concreta di esplorare nuove tecnologie e trasformarle in leve di crescita e competitività. L’iniziativa ARTES OpenHouse è rivolta alle aziende che vogliono potenziare il proprio business, acquisendo in modo diretto e immediato tecnologie innovative capaci di trasformare i processi produttivi e rafforzare il posizionamento sul mercato. Il focus sarà sulla Intelligenza Artificiale, una delle tecnologie chiave per l’Industria 4.0 e 5.0, core del Centro di Competenza. L'evento si articolerà in tre momenti: Open Talk, con la presentazione delle tecnologie; Business Panel, dedicato al confronto con esperti e aziende; Aperitivo di Networking, durante il quale saranno realizzate dimostrazioni pratiche delle soluzioni innovative presentate. Clicca QUI per registrare la tua presenza. AI for Industry protagonista dell’evento Saranno presenti Università di Firenze e Trenitalia. L'Intelligenza Artificiale nei processi industriali rende le aziende più efficienti, competitive e sostenibili. Grazie all’AI, le imprese ottimizzano la produzione, migliorare il controllo qualità, prevedere guasti, gestire in modo intelligente la supply chain e sviluppare nuovi modelli di business basati su dati e automazione avanzata. La sua importanza è crescente: in un contesto in cui le industrie devono affrontare sfide complesse come la digitalizzazione, la transizione ecologica e la carenza di risorse, l’AI è un motore chiave per l’innovazione, capace di trasformare la manifattura tradizionale in industria intelligente. Investire in AI significa prepararsi al futuro, integrando tecnologie che migliorano le performance e aprono la strada a una nuova era industriale. Il Programma Saluti introduttivi Francesca Tonini, Direttrice Esecutiva ARTES 4.0 Marco Pierini, Prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale, Università degli Studi di Firenze Andrea Arnone, Presidente della Scuola di Ingegneria, Università degli Studi di Firenze Marco Zuffanelli, Presidente Manageritalia Toscana Melania Angotta, Presidentessa Federmanager Toscana Open Talk Michele Vincenti, Presidente e CEO Alvana Business Consulting Inc, Fielding Graduate University, Vancouver, British Columbia, Canada Approfondimento Andrew Bagdanov, Professore Associato, Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, Università degli Studi di Firenze Fabio Seferi, Dottorando del Programma Nazionale in Cybersecurity - Scuola IMT di Alti Studi Lucca & Università degli Studi di Firenze  Use Case Massimiliano Solazzi, Head Of Production & Maintenance NEXT GENERATION ROBOTICS Riccardo Celli, CEO e Co-founder di AIDIA Università di Firenze L'Università di Firenze è uno dei principali atenei italiani impegnati nella ricerca e nella formazione nel campo dell'Intelligenza Artificiale. Attraverso i suoi dipartimenti l'Ateneo promuove progetti multidisciplinari che uniscono aspetti tecnologici, etici e applicativi dell'AI. L'università partecipa a iniziative nazionali ed europee per lo sviluppo dell'AI in settori strategici come la sanità, l’industria, l’ambiente e la pubblica amministrazione. Tra le attività principali ci sono corsi di laurea, dottorati, laboratori di ricerca e collaborazioni con imprese e centri di innovazione. NGR Next Generation Robotics (NGR) è un’azienda high-tech che opera nel settore della robotica collaborativa per attività di ispezione e manutenzione in ambito ferroviario. Proprio nel campo della manutenzione ferroviaria, NGR ha sviluppato il suo primo prodotto, ARGO, in collaborazione con Trenitalia e Deutsche Bahn AG. ARGO ha l’obiettivo di digitalizzare e remotizzare le procedure di ispezione visiva del materiale rotabile, rendendo i dati raccolti nel tempo fruibili e analizzabili attraverso tecniche di Intelligenza Artificiale (IA). AIDIA AIDIA è specializzata nello sviluppo di soluzioni basate su Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Big Data. AIDIA investe in ricerca e formazione per trasformare idee innovative in soluzioni concrete che migliorano le performance delle imprese. Tra le aree di competenza l'integrazione dell'intelligenza artificiale nei processi aziendali, l'analisi dei big data per estrarre informazioni strategiche e lo sviluppo di software. Clicca  QUI  per registrare la tua presenza.
L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES
Digitalizzazione e Sicurezza sul Lavoro

L’innovazione per la sicurezza sul lavoro conquista le imprese | OpenDay INAIL-ARTES

24 Febbraio 2025

L’innovazione nella sicurezza sul lavoro protagonista agli OpenDay dedicati alle imprese, organizzati al Centro Ricerche di Monte Porzio Catone a Roma, dal Nodo INAIL Dimeila e il Centro di Competenza ARTES 4.0. Per le aziende è stata l'occasione di esplorare le nuove tecnologie per la valutazione quantitativa e real-time del rischio biomeccanico. Imprese e ricercatori hanno ottenuto una visione chiara sulle opportunità offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di integrazione nei processi produttivi. OpenDay tra ricerca e impresa All'OpenDay sono confluiti rappresentanti aziendali, esperti di settore e ricercatori, tutti coinvolti in un programma di attività dimostrative e di approfondimento. Dopo una presentazione introduttiva sulle attività scientifiche del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale (Dimeila) dell’Inail, i partecipanti hanno visitato il laboratorio di Ergonomia e Fisiologia (LEF) hanno osservato da vicino le tecnologie sviluppate nell’ambito della ricerca sull’Industria 4.0. L’evento ha messo in evidenza l’efficacia delle soluzioni proposte, dalle reti di sensori indossabili agli algoritmi di intelligenza artificiale e dimostrato come queste innovazioni possano supportare le aziende nel monitoraggio e nella gestione del rischio biomeccanico. Le imprese presenti hanno testato le metodologie sviluppate dal team di ricercatori e tecnici Inail e riscontrato i benefici sia in termini di ottimizzazione dei processi produttivi sia nella riduzione delle patologie muscoloscheletriche nei lavoratori. Artes 4.0, punto di riferimento per la sicurezza sul lavoro L’evento ha confermato il ruolo di Artes 4.0 nel favorire il trasferimento tecnologico e l’interazione tra ricerca e impresa. Per la sua capacità di attrarre aziende e stimolare la partecipazione attiva nei propri nodi territoriali, il Centro di Competenza si pone come un motore di innovazione per le imprese italiane. Il successo della prima giornata ha confermato l’interesse del tessuto imprenditoriale nei confronti di soluzioni tecnologiche avanzate per la prevenzione dei rischi lavorativi. L’OpenDay ha fornito un quadro sulle prospettive offerte dalla ricerca applicata e sulle possibilità di implementazione concreta di queste soluzioni nei contesti produttivi. Oltre alle dimostrazioni tecnologiche, la giornata ha favorito un confronto diretto tra aziende, esperti e ricercatori, creando un ecosistema di scambio e collaborazione.
Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse
robotica

Quando uomo e robot lavorano fianco a fianco | Robotica Collaborativa ad ARTES OpenHouse

24 Febbraio 2025

La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo sta cambiando il modo in cui interagiamo con le macchine. La robotica, un tempo confinata in ambienti chiusi e separati dall’uomo per ragioni di sicurezza, sta diventando sempre più collaborativa, integrandosi negli spazi di lavoro e migliorando la produttività industriale. Come ha spiegato il Professore Paolo Dario, Direttore Scientifico del Centro di Competenza ARTES 4.0, "oggi i robot lavorano a fianco delle persone, negli ospedali, nei grandi magazzini e nelle fabbriche. In passato erano invece confinati dietro recinzioni ed era impensabile avvicinarsi". Questo cambiamento epocale è stato al centro del secondo appuntamento di ARTES OpenHouse, un evento che si pone come un punto di riferimento per comprendere da vicino l’impatto delle nuove tecnologie e trovare soluzioni concrete per applicarle nel proprio settore. ARTES OpenHouse, un ponte tra innovazione e impresa ARTES OpenHouse è un format ideato e promosso da ARTES 4.0, il Centro di Competenza ad alta specializzazione nelle tecnologie digitali abilitanti per l'Industria 4.0 e 5.0. L’obiettivo è chiaro: favorire il trasferimento tecnologico tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa ovvero aiutare le aziende a identificare nuove opportunità di crescita e competitività grazie alle tecnologie emergenti. Questo secondo appuntamento, dedicato alla Robotica Collaborativa, ha offerto una panoramica su avanzate applicazioni della robotica e sulle opportunità che questa tecnologia offre a diversi settori industriali. L’evento, moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazioni Esterne di ARTES 4.0, ha visto la partecipazione di esperti e aziende protagoniste dell’innovazione robotica, ognuna con una visione unica su come la robotica collaborativa possa trasformare i processi produttivi. Robotica Collaborativa, quando uomo e robot lavorano fianco a fianco Ma cosa si intende per robotica collaborativa? Fino a pochi anni fa, i robot industriali operavano in ambienti delimitati, separati dagli operatori umani per garantire la sicurezza. Oggi, grazie ai progressi tecnologici, i cobot (collaborative robots) possono lavorare accanto agli esseri umani, senza bisogno di barriere protettive. Questi robot sono dotati di sensori avanzati, intelligenza artificiale e capacità di apprendimento automatico, che consentono loro di interagire con l’ambiente circostante e adattarsi ai cambiamenti in tempo reale. Il risultato? Un aumento dell’efficienza e della sicurezza nei processi produttivi. I cobot sono infatti progettati per rilevare la presenza umana e ridurre il rischio di incidenti sul lavoro. Possono essere facilmente programmati per svolgere compiti diversi, adattandosi alle esigenze della produzione. Affiancando gli operatori, i robot collaborativi riducono i tempi di esecuzione e migliorano la qualità del lavoro. A differenza dei robot industriali tradizionali, i cobot sono più compatti e meno costosi, rendendoli accessibili anche per le piccole e medie imprese. Dalla ricerca all’industria, i protagonisti dell’evento Durante ARTES OpenHouse, tre realtà d’eccellenza hanno presentato le loro soluzioni all’avanguardia, dimostrando come la robotica collaborativa possa già oggi rivoluzionare diversi settori produttivi. Paolo Salaris, docente presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica del Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, ha illustrato le più recenti innovazioni nel settore. In particolare, ha presentato il progetto DARKO, iniziativa di ricerca internazionale che punta a sviluppare robot agili, capaci di eseguire movimenti dinamici complessi - come il lancio di oggetti - operando in sicurezza accanto agli operatori umani. Francesca Cini, Software Developer di Prensilia, ha mostrato le avanzate mani robotiche sviluppate dall’azienda. I prodotti di Prensilia, tra cui gripper antropomorfi collaborativi certificati e tool personalizzati, sono una delle frontiere più promettenti della robotica collaborativa applicata all’automazione industriale. Sara Ciaffarafà, capoprogetto di THEIA di FT S.r.l., ha presentato EV3D, un innovativo sistema di visione tridimensionale millimetrico che integra Intelligenza Artificiale, Computer Vision e Robotica Collaborativa. Tra i dimostratori mostrati all’evento ARCM, una macchina autonoma per la carica del refrigerante nei circuiti frigoriferi; ALDM, un sistema automatizzato per la ricerca delle perdite nei circuiti industriali                 ARTES OpenHouse, opportunità concreta per le imprese Il format ARTES OpenHouse è stato progettato per offrire un’esperienza diretta e coinvolgente alle aziende interessate a esplorare nuove soluzioni tecnologiche. L’evento si sviluppa in tre momenti chiave: 🔹 Open Talk. Un approfondimento sulle tecnologie emergenti e sulle loro applicazioni concrete.🔹 Business Panel. Un confronto tra esperti e aziende su opportunità, sfide e strategie per implementare l’innovazione.🔹 Aperitivo di Networking e Demo. Un’occasione per sperimentare dal vivo le soluzioni presentate e confrontarsi con i protagonisti della ricerca e dell’industria.                              
F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti
News ed eventi

F1 in Schools: l’innovazione corre veloce, ARTES 4.0 è al fianco dei giovani talenti

23 Febbraio 2025

L’ITS Prime di Pistoia ha fatto da cornice a un evento che ha acceso l’entusiasmo di studenti, docenti e professionisti del settore: la seconda tappa regionale di F1 in Schools Italy 2025. Un’iniziativa che è molto più di una semplice competizione: è un vero e proprio laboratorio di innovazione, tecnologia e formazione, in cui giovani talenti hanno l’opportunità di sfidarsi, crescere e misurarsi con le competenze chiave per il mondo dell’ingegneria e della progettazione. ARTES 4.0, Centro di Competenza specializzato nelle tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0 e 5.0, ha scelto di essere partner di questa competizione, sostenendo i valori della formazione, dell’innovazione e della cultura tecnologica. Un’iniziativa che si sposa perfettamente con la mission di ARTES 4.0: promuovere il talento, supportare lo sviluppo di competenze avanzate e favorire il trasferimento tecnologico tra ricerca, industria e formazione. Cos’è F1 in Schools F1 in Schools è una delle competizioni STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) più prestigiose, nata con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alle discipline ingegneristiche e scientifiche attraverso la simulazione di un vero team di Formula 1. Gli studenti devono progettare, costruire e testare mini auto da corsa in scala, utilizzando software avanzati di ingegneria, aerodinamica e design industriale. Oltre alla parte tecnica, la competizione prevede anche la gestione del team, la raccolta di sponsor, la comunicazione e il project management: un’esperienza formativa che mette alla prova le capacità di problem solving, leadership e collaborazione. Innovazione e formazione, il valore della competizione L’evento all’ITS Prime di Pistoia ha visto squadre di studenti sfidarsi con soluzioni innovative e testando sul campo il frutto del loro impegno. Dietro ogni vettura lanciata in pista c’era un lavoro intenso di progettazione, ottimizzazione e messa a punto, che ha richiesto competenze avanzate e un’attitudine all’innovazione. Il talento, se supportato da strumenti adeguati e opportunità formative di alto livello, può dare vita a grandi risultati. Il mondo dell’ingegneria e delle tecnologie emergenti ha bisogno di giovani preparati e motivati, e iniziative come questa rappresentano un ponte concreto tra la scuola e il mondo del lavoro. Il ruolo di ARTES 4.0: supportare il talento e l’innovazione ARTES 4.0 crede nell’importanza di formare i professionisti di domani, fornendo loro gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare le sfide dell’Industria 4.0 e 5.0. Per questo motivo, ha deciso di sostenere F1 in Schools, riconoscendo nella competizione un’occasione unica per promuovere l’ingegneria, la robotica, la progettazione avanzata e il lavoro in team. Essere parte di eventi come questo significa investire nel futuro dell’innovazione, affiancando studenti e docenti in percorsi di crescita che li rendano protagonisti attivi del cambiamento tecnologico. Per ARTES 4.0, l’innovazione non è solo tecnologia, ma anche formazione e sviluppo delle competenze. Con lo sguardo già rivolto alle prossime fasi della competizione, ARTES 4.0 annuncia con orgoglio l’istituzione di un premio speciale per le finali di F1 in Schools Italy 2025, un riconoscimento dedicato ai team che sapranno distinguersi per creatività, capacità progettuale e spirito innovativo.
PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico
bando

PICS2, prorogata la scadenza per imprese e PA interessate al trasferimento tecnologico

22 Febbraio 2025

Buone notizie per le imprese e le pubbliche amministrazioni interessate a rafforzare il proprio percorso di innovazione e sicurezza tecnologica: è stata prorogata la scadenza per la prima finestra temporale dell’Avviso Pubblico PICS2 (Puglia Innovation Center for Safety and Security). Il bando, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, punta a sostenere il trasferimento tecnologico attraverso un catalogo di servizi dedicati, erogati da partner altamente qualificati. Artes 4.0 partner di PICS2, un’opportunità per imprese e PA Il Centro di Competenza ARTES 4.0 è uno dei partner di PICS2 e rientra tra i soggetti accreditati per l’erogazione di servizi agevolati alle imprese e alle pubbliche amministrazioni. Grazie alla partecipazione al bando, le realtà interessate possono accedere a servizi di alto valore nell’ambito delle tecnologie digitali e della sicurezza, scegliendo ARTES 4.0 come erogatore per specifiche attività di trasferimento tecnologico e innovazione. Nuovi termini di scadenza per la presentazione delle domande Per favorire una partecipazione più ampia, il termine per la presentazione delle domande di accesso ai servizi di PICS2 è stato prorogato di 20 giorni. Di seguito le nuove date: Apertura: 22 gennaio 2025, ore 12:00 Chiusura: 12 marzo 2025, ore 23:59 (salvo esaurimento fondi) Questa proroga è un'opportunità per le imprese e le PA di cogliere i vantaggi del programma. Possono a servizi innovativi per migliorare la propria competitività e capacità di innovazione. Attraverso il bando, le imprese e le PA possono beneficiare di soluzioni avanzate per la sicurezza e la protezione, grazie a un pacchetto di servizi progettati per accompagnare il trasferimento tecnologico e l’adozione di tecnologie emergenti. ARTES 4.0, in qualità di partner di PICS2, mette a disposizione il proprio know-how nelle tecnologie digitali abilitanti dell’Industria 4.0, offrendo alle aziende e agli enti pubblici l’opportunità di sviluppare progetti innovativi con il supporto di esperti del settore. Come partecipare Tutti i dettagli sull’Avviso Pubblico, il catalogo dei servizi disponibili e le modalità di partecipazione sono consultabili sul sito di PICS2 nella sezione Avvisi pubblici. Qui sono presenti: Bando Proroga Termini Prima Finestra Avviso Allegato 1 - Catalogo dei servizi Allegato 2 - Schema di domanda Allegato 3 - Concessione del contributo Allegato 4 - Nulla Osta  
La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women
News ed eventi

La parità di genere come leva di sviluppo economico e sociale | Artes4Women

14 Febbraio 2025

A rivelare l’esistenza di disparità contributive e di carriera tra uomini e donne sono stati i numeri dell’indagine condotta da ARTES4WOMEN, il gruppo di lavoro del Centro di Competenza ARTES 4.0, che ha portato alla compilazione di oltre 600 questionari tra istituzioni, università e aziende. Il 57% delle figure intervistate non sa se nella propria azienda esista un Gender Equality Plan. Il 70% ritiene che esista equità retributiva, ma 4 su 10 non vedono pari opportunità di crescita professionale. Il settore dell’innovazione e della tecnologia resta ancora sbilanciato a favore degli uomini. Se l’85% dei lavoratori e delle lavoratrici riconosce che un ambiente più equo migliora produttività e innovazione, solo 2 aziende su 10 investono davvero per incrementare la presenza femminile nei settori dell’innovazione e delle tecnologie. Anche la conciliazione tra vita lavorativa e personale si presenta come una sfida non ancora vinta: 4 su 10 ritengono che la propria azienda non garantisca un sufficiente bilanciamento tra carriera e vita privata. In occasione del convegno “Come generare valore con la parità di genere”, promosso e organizzato nell’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa da ARTES 4.0 e moderato da Enza Spadoni, responsabile Trasferimento Tecnologico e Relazione Esterne di ARTES 4.0, esperti, rappresentanti istituzionali e leader aziendali hanno delineato azioni concrete a supporto dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile. L’iniziativa è stata l’occasione per un’analisi approfondita sui principali temi e politiche per la parità di genere, dal bilancio di genere, come strumento di crescita economica e benessere sociale, alle certificazioni ISO e UNI, per supportare l’inclusione nelle imprese, fino alle strategie aziendali per la Diversity, Equity & Inclusion come leva di sviluppo sostenibile. Ad aprire i lavori è stata Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna – che ringraziamo per averci accolto in questo prestigioso contesto – che ha ricordato la necessità di creare strumenti e opportunità per sostenere le donne nel loro percorso professionale. Superare barriere culturali, sociali e stereotipi è stata una sua sfida agli albori della sua carriera ed è una realtà che persiste anche oggi, nel 2025. Per Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, “non basta parlare di parità di genere, bisogna misurarla, comprenderne l’impatto e agire per colmare i troppi divari ancora esistenti. In un ambiente come il nostro, in cui convivono imprese, istituzioni, associazioni e centri di ricerca, abbiamo l’opportunità - e la responsabilità - di rendere la parità una leva di crescita reale”. A conferire autorevolezza al primo evento in presenza di ARTES4WOMEN è stata la presenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con il dirigente Luigi Laurelli che ha collocato un punto fermo sull’ampio tavolo di confronto: “Il PNRR non sarebbe un successo se non avesse inserito tra i criteri da rispettare la garanzia della parità di genere e altre forme di tutela”. Ma come costruire una cultura di genere? Ci ha pensato Francesca Basanieri, presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità del Consiglio Regionale della Toscana a spiegare alla platea qual è la linea seguita dalla Regione: “Costruire progetti e iniziative a partire dai bambini, insegnando loro il rispetto degli altri, delle relazioni, la non discriminazioni e il contrasto agli stereotipi”. Ma se questa azione ha bisogno di tempo, la storia recente racconta che la Regione ha lavorato molto in questi anni anche offrendo risorse e contributi alle imprese per favorire la nascita di un bilancio di genere o per la creazione di piani di welfare aziendale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo, tra cui Maria Paola Monaco (Università di Firenze), Calogero Oddo (Scuola Superiore Sant’Anna), Paola Corna Pellegrini (Presidente AICEO), Marco Sacchi (Hitachi Rail), Francesco Zicchino (Nuova Simat), Luisa Quarta (Manageritalia) e Federica Merenda (Scuola Superiore Sant’Anna), che hanno contribuito al dibattito con le loro esperienze e visioni strategiche. Uno dei momenti centrali dell’evento è stato l’intervento di Darya Majidi, Presidente di UN Women Italy, dal titolo “Verso Beijing + 30: la visione internazionale della parità di genere e dell’empowerment femminile quale leva di progresso”. Majidi ha offerto una riflessione sullo stato attuale dell’uguaglianza di genere a livello globale, analizzando i progressi compiuti e le sfide ancora aperte in vista del trentesimo anniversario della Dichiarazione di Pechino. Il suo contributo ha sottolineato l’urgenza di azioni concrete per garantire pari opportunità con un focus particolare sul ruolo dell’innovazione tecnologica e digitale come strumento di accelerazione del cambiamento. Anche Davide Seletti, CEO e General Manager di Saletti Compositi, ha evidenziato l'importanza del tema e portato sul tavolo del ragionamento un fatto concreto: nella competizione F1 in Schools, gli studenti superano nettamente le studentesse (83% contro 17%). Ma quando si arriva in finale, la presenza femminile raddoppia al 33%. Un segnale che il talento delle donne è spesso sottovalutato, ma emerge quando ha la possibilità di esprimersi. Particolare attenzione è stata dedicata al ruolo della managerialità e delle piccole imprese nel promuovere un cambiamento culturale all'interno del mercato del lavoro ovvero l’importanza di leadership inclusive e di un approccio che valorizzi la diversità come risorsa. Inoltre è stato sottolineato il contributo della ricerca scientifica nella prospettiva di genere, mettendo in luce come le teorie femministe e gli studi di genere possano arricchire l’innovazione e la crescita delle organizzazioni.
Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile
News ed eventi

Inaugurata ARTES OpenHouse: protagonista la Robotica Mobile

22 Gennaio 2025

Sott'acqua, in aria, sulla terra, in aree strutturate e in ambienti controllati. Abbiamo ancora negli occhi le straordinarie dimostrazioni presentate al primo evento di ARTES OpenHouse, ospitato nell'Hub del Centro di Competenza a Pontedera e moderato da Enza Spadoni, Responsabile Trasferimento Tecnologico di ARTES 4.0. Un format essenziale e concreto, fatto di dimostrazioni pratiche e casi d'uso reali, che punta a un obiettivo chiaro: connettere aziende e innovatori per risolvere problemi concreti e per consentire quel salto di qualità necessario a competere meglio sul mercato. Qui si incontrano idee e competenze, tecnologia e necessità per proporre soluzioni che fanno la differenza. E così dopo l'introduzione di Francesca R. Tonini, Direttrice Esecutiva di ARTES 4.0, e il quadro delle opportunità economiche per le aziende illustrato da Piero Gatta, Responsabile Business Development di ARTES 4.0, ci ha pensato Paolo Dario, Direttore Scientifico di ARTES 4.0 e Professore Emerito della Scuola Superiore Sant'Anna, a tracciare la rotta: "Puntiamo su un'innovazione d'eccellenza per sostenere le migliori idee e aiutarle a crescere". Ecco quindi che Gastone Ciuti, professore ordinario di Bioingegneria all'Istituto di Biorobotica e co-fondatore di Mediate Srl, ha spiegato e dato una dimostrazione pratica all’interno dell’Hub del potenziale di HOSBOT (HOSpital roBOT), una nuova architettura modulare per robot mobili autonomi pensata per la logistica ospedaliera. Dalla consegna dei medicinali ai campioni di laboratorio, questi robot migliorano la qualità del lavoro e aumentano la sicurezza per pazienti e operatori. Giancarlo Teti, R&D Manager di Robotech, ci ha sorpresi con DustBot per la gestione dell’igiene urbana e industriale tramite robot autonomi cooperativi. All'interno di questo progetto è stato sviluppato DustClean, spazzatrice autonoma per la pulizia di aree pedonali urbane e di aree esterne di fabbricati industriali. Il contributo di Sigma Ingegneria, presentato da Matteo Pacini, Automation and Robotics Manager, ha ampliato l’orizzonte della Robotica Mobile. Non solo ci ha raccontato del robot mobile multiuso Rover per applicazioni industriali; della piattaforma Hydrone per il monitoraggio in ambienti marini; del sistema ibrido Sentinel che combina robot mobili e droni; e della mappatura 3D Radreal per la rimozione sicura di oggetti radioattivi e non. Ma ha portato all'interno dell'Hub il drone multirotore Horus realizzato in alluminio, fibra di carbonio e componenti stampati in 3D. I progetti presentati sono esempi concreti di come la Robotica Mobile sia in grado di affrontare e risolvere esigenze concrete. ARTES OpenHouse continua a febbraio con nuovi protagonisti e nuove tecnologie.
MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

MICSATHLON: Il talento del Made in Italy per l’innovazione – 20-21 febbraio 2025

20 Gennaio 2025

Il MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile sta organizzato in sinergia con le Case del Made in Italy del MIMIT per il prossimo febbraio 2025 una grande competizione nazionale, denominata MICSathlon, che porrà all’attenzione dei giovani ricercatori del Partenariato le sfide di innovazione, circolarità e sostenibilità lanciate da imprese e realtà artigiane operanti in tre settori chiave del Made in Italy: Abbigliamento, Arredamento e Automazione. I ricercatori, riuniti in squadre, dovranno dare soluzione a problemi industriali sottoposti dalle aziende, in una sfida giocosa tra intelligenze. MICS- MADE IN ITALY CIRCOLARE E SOSTENIBILE è un Partenariato Esteso tra Università, centri di ricerca e imprese finanziato dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) con fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, nell’ambito del programma NextGenerationEU (PNRR)-Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del PNRR, volta a finanziare la realizzazione di iniziative che rendano il Made in Italy circolare autosufficiente, auto-rigenerativo, affidabile, sicuro e sostenibile, dalla fase di progettazione a quella di produzione. Tra i Partner pubblici si annoverano Università e centri di ricerca quali: Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e Università degli Studi di Firenze, Soci Fondatori di ARTES 4.0, Università degli Studi di Palermo, con cui ARTES 4.0 ha sottoscritto un Accordo, e Politecnico di Bari, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Bergamo, Università degli Studi di Bologna, Università degli Studi di Brescia, Università degli studi di Federico II di Napoli, Università degli Studi di Padova, e Università di Roma La Sapienza. Tra i Partner privati fondatori si annoverano Industriali quali: Aeffe, Brembo, Camozzi Group, Cavanna, Italtel, Itema, Leonardo, Natuzzi, Prima Additive, SACMI, SCM Group, Stazione Sperimentale dell'Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP), Thales Alenia Space. Nel perimetro di intervento rientrano tre settori portanti dell’economia italiana: abbigliamento arredamento  automazione-meccanica (tre delle quattro “A” del Made in Italy) Le aziende partecipanti, appartenenti ai settori sopra indicati, proporranno delle sfide relative alle proprie aree di appartenenza. Durante l'evento, i giovani ricercatori di MICS verranno divisi in gruppi di lavoro e verrà assegnata loro una sfida, elaborata dalle aziende. Ciascuna squadra riceverà un kit di lavoro di base per supportare il processo creativo e potrà beneficiare del supporto di mentori provenienti dalle aziende proponenti. Le soluzioni presentate dalle squadre durante la sessione finale saranno valutate da una giuria di esperti, provenienti sia dal mondo industriale che accademico. Verranno selezionati tre gruppi vincitori, uno per settore, basandosi su quattro criteri: impatto del progetto, fattibilità, innovazione e qualità della presentazione. I vincitori avranno diritto a presenziare al Made in Italy Innovation Forum, la grande fiera delle eccellenze italiane organizzata da MICS per il mese di giugno. Le aziende appartenenti ai settori abbigliamento, arredamento, automazione-meccanica ed interessate a presentare una sfida possono inviare la loro proposta compilando l’apposito modulo presente al seguente link https://www.mics.tech/micsathlon-il-talento-del-made-in-italy-per-linnovazione/
Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia
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Nasce a Firenze la Casa del Made in Italy | ARTES 4.0 presenta tre progetti all’avanguardia

13 Gennaio 2025

Quando il nastro tricolore è scivolato via, tagliato dalle lame delle forbici impugnate dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, l'idea del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mettere a disposizione dei territori un nuovo strumento per la promozione e la tutela delle imprese, è diventata realtà. La Casa del Made in Italy a Firenze, presso la loggia monumentale al primo piano di via Pellicceria 3, è un fulcro strategico che connette istituzioni, mondo della ricerca, imprese ed enti locali per promuovere iniziative e superare le criticità, nel pieno rispetto delle vocazioni e delle eccellenze territoriali. La mission dichiarata è favorire un contatto diretto tra i territori e le direzioni generali centrali del Dicastero allo scopo di offrire informazioni e assistenza alle imprese e ai cittadini e promuovere gli investimenti, per sviluppare ancora di più il tessuto produttivo locale. All'evento inaugurale, alla presenza tra gli altri di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, è stata invitato a partecipare anche il Centro di Competenza ARTES 4.0 con la direttrice esecutiva Francesca R. Tonini che ha ricordato come "la Casa del Made in Italy non è solo un luogo fisico, ma un simbolo del nostro Paese: un punto d'incontro tra l'eccellenza che ha definito la nostra storia e le tecnologie avanzate che stanno ridisegnando il nostro ruolo nel mondo". Dopo il taglio del nastro, la sottosegretaria Bergamotto ha proceduto all’annullo di un timbro celebrativo dell’evento raffigurante l’uomo vitruviano e il giglio fiorentino. “Firenze è la quattordicesima città nella quale viene inaugurata una Casa del Made in Italy - ha sottolineato Bergamotto -. Questa struttura rappresenta un punto di incontro per creare sinergie tra imprese, cittadini, istituzioni, università, camere di commercio e Case delle tecnologie emergenti, al fine di raccogliere e monitorare le sensibilità territoriali in campo economico. Sarà un collegamento diretto con le direzioni generali del Ministero: le sue competenze sono qui a disposizione per il rilancio del Made in Italy". Il nostro Centro di Competenza ha portato l'innovazione con un angolo espositivo con alcune delle tecnologie emergenti in sperimentazione, per facilitarne il successivo trasferimento al tessuto imprenditoriale della Regione: FLBE30 by Wearable Robotics: una soluzione innovativa per il supporto alla movimentazione manuale dei carichi; Mia Hand by Prensilia: una protesi robotica che consente agli utenti di eseguire l'80% dei gesti quotidiani; Kiber - Instant Expertise Everywhere: una tecnologia indossabile che ottimizza i processi di costruzione, manutenzione e formazione. Il nuovo spazio fornirà assistenza continuativa alle imprese del territorio, aiutandole a sfruttare al meglio gli incentivi pubblici, e favorirà un dialogo continuativo tra istituzioni e mondo imprenditoriale.

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